Scaldacqua a pompa di calore: caratteristiche, convenienza e incentivi

l principio di funzionamento è lo stesso delle pompe di calore per il riscaldamento di ambienti: si preleva calore da una sorgente fredda (aria) tramite l'evaporatore, per trasferirlo all'acqua sanitaria per mezzo del condensatore.

In realtà le differenze rispetto ad una pompa di calore per il riscaldamento sono molteplici, a partire dalla temperatura dell'acqua in ingresso al condensatore, e quindi al salto termico che quest'ultimo deve essere in grado di compiere che, nel caso di riscaldamento d'ambiente è di circa 10-15°C, per il riscaldamento di acqua sanitaria è di circa 40-45°C.

Anche il COP (rapporto tra potenza erogata ed assorbita) non è mai confrontabile con le pompe di calore per il riscaldamento, in quanto le condizioni di riferimento per il calcolo sono diverse: per uno scaldacqua la definizione del coefficiente di performance si rifà alla UNI EN 16147 anziché alle UNI EN 14511 e 14825 per le pompe di calore “tipiche”.

Nel mercato ne esistono diverse tipologie per far fronte alle diverse esigenze: si va da gli scaldacqua a pompa di calore a basamento, con serbatoio di accumulo di capacità maggiore, agli scaldacqua murali, di taglia più piccola. Esistono poi sistemi monoblocco e sistemi “a split”.

Questi ultimi, rispetto ai primi, richiedono opere murarie limitate, in quanto non si devono prevedere griglie di aspirazione/espulsione, garantiscono limitata rumorosità negli ambienti interni, in quanto gli organi più rumorosi (compressore e ventilatore) sono allocati nella macchina esterna, un'unità interna più compatta; di contro è necessario trovare all'esterno una posizione idonea per la macchina e non si può sfruttare l'aria in uscita dall'evaporatore per raffrescare eventuali ambienti interni.

Caratteristiche comuni alla maggior parte degli scaldacqua a pompa di calore in commercio

• Ciclo antilegionella: ormai è noto, i batteri della legionella si sviluppano in acqua a temperatura non troppo elevata. Per prevenire questo pericolo esistono due strade: o si mantiene la temperatura costantemente al di sopra dei 50°C, oppure è sufficiente che gli scaldacqua siano dotati di un sistema che innalzi periodicamente la temperatura dell'acqua per un determinato periodo di tempo.
• Funzione di sbrinamento: utile in particolar modo per gli scaldacqua funzionanti con prelievo di aria esterna con temperature ambientali vicine agli 0°C. L'umidità ambientale a temperature esterne basse (dovendo essere l'evaporatore a temperatura inferiore, per poterci essere lo scambio termico), a contatto con la superficie congela riducendo conseguentemente lo scambio termico e quindi l'efficienza della macchina. Lo sbrinamento avviene invertendo, quando necessario, il ciclo termodinamico.
• Resistenze elettriche: molti scaldacqua sono dotati di resistenze elettriche per poter ridurre i tempi di produzione di acqua calda sanitaria quando richiesto.
• Programmazione: gli scaldacqua sono programmabili con diverse fasce orarie di utilizzo, ma anche è possibile gestire la presenza di più sorgenti di calore o l'energia elettrica prodotta da eventuali impianti fotovoltaici.

Caratteristiche comuni alla maggior parte degli scaldacqua a pompa di calore in commercio

Le forme di incentivazione attualmente in vigore per gli scaldacqua a pompa di calore sono:

• Detrazioni fiscali per efficienza energetica del 65% in 10 anni, in caso di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore, con un tetto massimo di 30.000 euro..
• Detrazioni fiscali per ristrutturazione edilizia del 50% in 10 anni, per gli interventi rientranti nei casi di ristrutturazione edilizia , con limite massimo di spesa di 96.000 euro.
• Conto energia termico: per sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore. Per scaldacqua con capacità inferiore o uguale a 150 litri l'incentivo massimo previsto è di 400 euro in un anno; nel caso di capacità superiori a 150 litri, l'incentivo arriva a 700 euro in 2 anni.

Regolamenti Europei Ecodesign ed Ecolabel per le pompe di calore

ECODESIGN

La progettazione ecocompatibile, o ecodesign, degli scaldacqua a pompa di calore è normata dal regolamento europeo n. 814/2013 che stabilisce tre scadenze temporali con livelli di efficienza sempre maggiori: 26/09/2015, 26/09/2016 e 26/09/2018.

L'efficienza energetica di riscaldamento dell'acqua è definita come rapporto fra l'energia utile nell'acqua sanitaria erogata da uno scaldacqua o da una pompa di calore mista e l'energia necessaria alla generazione della stessa. Le misurazioni di efficienza per la produzione di acqua calda sanitaria tengono conto del profilo di carico (ovvero di una determinata sequenza giornaliera di prelievi d'acqua calda) dichiarato dal produttore.

Sono inoltre previste delle limitazioni alla "rumorosità" sia indoor che outdoor delle macchine

ETICHETTATURA ENERGETICA

L'etichettatura energetica degli scaldacqua è stata introdotta dal Regolamento n. 812/2013. Il regolamento si riferisce ad apparecchi, o ad insiemi di apparecchi con potenza termica nominale uguale o inferiore a 70 kW.

Dal 26 settembre 2015 è ormai obbligatorio fornire, per i prodotti immessi nel mercato, l'etichetta energetica, la scheda prodotto e la documentazione tecnica. Dal 26 Settembre 2017 è previsto un taglio delle classi di efficienza energetica più scadenti (superiori alla classe F).

Si riportano le etichette energetiche tipologiche per gli scaldacqua a pompa di calore.

Dove:

1. nome o marchio del fornitore
2. Identificativo del modello
3. Funzione di riscaldamento dell'acqua e profilo di carico dichiarato
4. Classe di efficienza energetica per il riscaldamento dell'acqua in condizioni climatiche medie
5. Consumo annuo di energia elettrica in kWh in termini di energia finale e/o consumo annuo di combustibile in GJ in termini di potere calorifico superiore, in condizioni climatiche medie, più fredde e più calde.
6. Mappa delle temperature in Europa con indicazione delle tre zone di temperatura indicative
7. Livello di potenza sonora all'interno
8. Pittogramma che indica il funzionamento della pompa di calore sono durante le ore morte (se previsto).