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Emilia Romagna: novità per libretti d’impianto e prestazioni energetiche degli edifici
Catasto degli impianti termici, obbligo di contabilizzazione e rinnovabili dal 2017, nuovi libretti d’impianto. Tutte le novità per l’Emilia Romagna.
Dopo il Piemonte, anche l’Emilia Romagna si adegua, con la Delibera Regionale 1578/2014, ai nuovi libretti di impianto, previsti dal DM 10 febbraio 2014, aggiornando anche la normativa in materia di efficienza energetica degli edifici (riferita al Decreto Ecobonus), con la Delibera 1577/2014.
Come annunciato di recente, la nuova versione di libretto di impianto, auto-compilabile a pagine singole, dunque passibile di eventuali integrazioni successive, deve essere compilata e aggiornata dal responsabile dell’impianto, con l’obbligo di compilare il campo “codice catasto” per ogni nuova pagina.
Il codice, rilasciato dal personale abilitato dopo l’apposizione della nuova targa obbligatoria per gli impianti termici, servirà per collegarsi al CIT, il Catasto degli impianti termici.
Il catasto della Regione Emilia Romagna sarà il CRITER, che raccoglierà tutti i libretti elettronici regionali caricati e registrati dall’installatore di competenza, e suscettibili di successive modifiche ad opera di operatori, proprietari o responsabili impianto, che possono accedere al catasto online tramite apposite credenziali di accesso.
Per gli impianti già esistenti, la compilazione del libretto e la sua registrazione nel CRITER della Regione Emilia Romagna è di responsabilità dell’impresa manutentrice e deve essere fatta al primo intervento di controllo utile, per gli impianti di nuova realizzazione riguarda invece l’impresa che opera l’installazione.
Ricordiamo che il modello del libretto emiliano è conforme alle indicazioni del DM 10/02/2014, ma contiene anche altri dati integrativi, utili alla gestione del CRITER, come la targa impianto sopracitata, i riferimenti all'attestato di prestazione energetica (Ape) e il punto di riconsegna del combustibile (Pdr).
Per quanto riguarda invece le disposizioni in materia di efficienza energetica degli edifici contenute nella delibera di Giunta regionale n. 1577, la Regione ha tentato di rendere la normativa quanto più simile a quella nazionale, per evitare discrepanze con le disposizioni europee.
In tutti gli edifici con impianto centralizzato, pubblici e privati, viene quindi resa obbligatoria l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore entro il 31 dicembre 2016. Viene inoltre vietata l’installazione sui nuovi edifici (compresi quelli pubblici) di sistemi di climatizzazione diversi da quello centralizzato.
Dal 1° Gennaio 2017 sarà inoltre obbligatorio coprire il 50% del fabbisogno termico dei nuovi edifici, e degli edifici sottoposti a ristrutturazioni importanti, con fonti rinnovabili, posticipando di due anni quanto previsto da una precedente delibera.
Come annunciato di recente, la nuova versione di libretto di impianto, auto-compilabile a pagine singole, dunque passibile di eventuali integrazioni successive, deve essere compilata e aggiornata dal responsabile dell’impianto, con l’obbligo di compilare il campo “codice catasto” per ogni nuova pagina.
Il codice, rilasciato dal personale abilitato dopo l’apposizione della nuova targa obbligatoria per gli impianti termici, servirà per collegarsi al CIT, il Catasto degli impianti termici.
Il catasto della Regione Emilia Romagna sarà il CRITER, che raccoglierà tutti i libretti elettronici regionali caricati e registrati dall’installatore di competenza, e suscettibili di successive modifiche ad opera di operatori, proprietari o responsabili impianto, che possono accedere al catasto online tramite apposite credenziali di accesso.
Per gli impianti già esistenti, la compilazione del libretto e la sua registrazione nel CRITER della Regione Emilia Romagna è di responsabilità dell’impresa manutentrice e deve essere fatta al primo intervento di controllo utile, per gli impianti di nuova realizzazione riguarda invece l’impresa che opera l’installazione.
Ricordiamo che il modello del libretto emiliano è conforme alle indicazioni del DM 10/02/2014, ma contiene anche altri dati integrativi, utili alla gestione del CRITER, come la targa impianto sopracitata, i riferimenti all'attestato di prestazione energetica (Ape) e il punto di riconsegna del combustibile (Pdr).
Per quanto riguarda invece le disposizioni in materia di efficienza energetica degli edifici contenute nella delibera di Giunta regionale n. 1577, la Regione ha tentato di rendere la normativa quanto più simile a quella nazionale, per evitare discrepanze con le disposizioni europee.
In tutti gli edifici con impianto centralizzato, pubblici e privati, viene quindi resa obbligatoria l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore entro il 31 dicembre 2016. Viene inoltre vietata l’installazione sui nuovi edifici (compresi quelli pubblici) di sistemi di climatizzazione diversi da quello centralizzato.
Dal 1° Gennaio 2017 sarà inoltre obbligatorio coprire il 50% del fabbisogno termico dei nuovi edifici, e degli edifici sottoposti a ristrutturazioni importanti, con fonti rinnovabili, posticipando di due anni quanto previsto da una precedente delibera.