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Teleriscaldamento e teleraffrescamento: l’AEEGSI esprime i propri orientamenti
Contabilizzazione del calore, teleriscaldamento e teleraffrescamento: l'AEEGSI ha posto in consultazione un docuemnto contenente gli orientamenti. Consultazione aperta fino al 20 Giugno 2016.
Contabilizzazione individuale dei consumi di riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria negli edifici allacciati a reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento: l’AEEGSI ha predisposto un documento per la consultazione contenente i propri orientamenti in materia, alla luce soprattutto di quanto previsto dal D.Lgs. 102/2014.
Tale decreto, infatti, prevede che entro il 31 Dicembre 2016 tutti gli edifici dotati di impianto centralizzato siano obbligati a installare sistemi di misura per la contabilizzazione del calore. L’Autorità, in questo senso, ha l’obiettivo di fornire un riferimento regolatorio entro Luglio 2016.
Il documento 252/2016/R/tlr, innanzitutto, definisce l’ambito normativo di riferimento, per poi passare alla classificazione dei sistemi di misura dell’energia termica e dell’acqua calda sanitaria, all’identificazione dei sistemi di misura presenti nel mercato e all’analisi delle caratteristiche principali dei misuratori installati.
L’Autorità, dunque, si esprime in riferimento ai requisiti tecnici e prestazionali minimi dei contatori di fornitura di calore, dei contatori individuali di calore e dei contatori di acqua calda sanitaria, che dovranno essere installati entro l’ultimo giorno del 2016.
Parlando, ad esempio, della telelettura, l’Autorità si dice orientata ad applicare i requisiti minimi ai contatori di fornitura e ai contatori individuali da installare successivamente al 31 Dicembre 2016 anche in sostituzione a quelli esistenti, secondo tempistiche da definire in un secondo documento.
Nel documento, infine, l’Autorità esprime i propri orientamenti in merito ai criteri per la valutazione di fattibilità tecnica ed economica dell’installazione dei contatori individuali di calore e di acqua calda sanitaria negli edifici allacciati a reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, nei casi in cui questa valutazione di fattibilità sia prevista dalla direttiva europea e dal D.Lgs. 102/2014 che la recepisce.
L’Autorità, inoltre, individua tre classi di edifici, per verificare la fattibilità economica:
Per ciò che concerne i benefici attesi, l’analisi si focalizza sui risparmi energetici attesi a seguito dell’installazione dei contatori individuali e sulla possibilità, da parte degli utenti, di avere accesso ai dati sui propri consumi effettivi e di pagare le spese, di conseguenza, in proporzione a ciò che davvero consuma.
Gli interessati a partecipare alla consultazione relativa al documento AEEGSI sul teleriscaldamento e teleraffrescamento possono far venire le proprie osservazioni all’Autorità entro il 20 Giugno 2016.
Tale decreto, infatti, prevede che entro il 31 Dicembre 2016 tutti gli edifici dotati di impianto centralizzato siano obbligati a installare sistemi di misura per la contabilizzazione del calore. L’Autorità, in questo senso, ha l’obiettivo di fornire un riferimento regolatorio entro Luglio 2016.
Il documento 252/2016/R/tlr, innanzitutto, definisce l’ambito normativo di riferimento, per poi passare alla classificazione dei sistemi di misura dell’energia termica e dell’acqua calda sanitaria, all’identificazione dei sistemi di misura presenti nel mercato e all’analisi delle caratteristiche principali dei misuratori installati.
L’Autorità, dunque, si esprime in riferimento ai requisiti tecnici e prestazionali minimi dei contatori di fornitura di calore, dei contatori individuali di calore e dei contatori di acqua calda sanitaria, che dovranno essere installati entro l’ultimo giorno del 2016.
Parlando, ad esempio, della telelettura, l’Autorità si dice orientata ad applicare i requisiti minimi ai contatori di fornitura e ai contatori individuali da installare successivamente al 31 Dicembre 2016 anche in sostituzione a quelli esistenti, secondo tempistiche da definire in un secondo documento.
Nel documento, infine, l’Autorità esprime i propri orientamenti in merito ai criteri per la valutazione di fattibilità tecnica ed economica dell’installazione dei contatori individuali di calore e di acqua calda sanitaria negli edifici allacciati a reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, nei casi in cui questa valutazione di fattibilità sia prevista dalla direttiva europea e dal D.Lgs. 102/2014 che la recepisce.
L’Autorità, inoltre, individua tre classi di edifici, per verificare la fattibilità economica:
- Gli edifici obbligati;
- Gli edifici esenti;
- Gli edifici da valutare.
Per ciò che concerne i benefici attesi, l’analisi si focalizza sui risparmi energetici attesi a seguito dell’installazione dei contatori individuali e sulla possibilità, da parte degli utenti, di avere accesso ai dati sui propri consumi effettivi e di pagare le spese, di conseguenza, in proporzione a ciò che davvero consuma.
Gli interessati a partecipare alla consultazione relativa al documento AEEGSI sul teleriscaldamento e teleraffrescamento possono far venire le proprie osservazioni all’Autorità entro il 20 Giugno 2016.