Focus Efficienza Energetica
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Etichetta energetica per dispositivi di riscaldamento obbligatoria dal 26 settembre 2015
Il Regolamento completo è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'UE: i collettori solari saranno gli unici dispositivi ad avere la classe A+++
Dal 26 settembre 2015 tutti i fornitori che metteranno in commercio i sistemi di riscaldamento, rientranti nelle classi di efficienza energetica stagionale per il riscaldamento d’ambiente, dovranno garantire la presenza dell’etichetta energetica stampata e di una scheda prodotto.
L'apparecchio commercializzato dovrà presentare anche una scheda tecnica e i dati relativi all’energia e alla classe di efficienza energetica stagionale del riscaldamento (in condizioni climatiche medie).
L’ufficialità arriva dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea, avvenuta venerdì scorso, del Regolamento delegato UE 811/2013 che integra la Direttiva 2010/30/UE sulla progettazione dell’etichettatura energetica con le indicazioni del consumo di energia negli apparecchi di riscaldamento ambientale, negli apparecchi di riscaldamento misti, negli apparecchi di controllo di temperatura e apparecchi solari.
Il nuovo regolamento appena pubblicato si applica ai generatori calore e ai sistemi di riscaldamento per ACS (Acqua Calda Sanitaria), agli accumuli, ai sistemi di controllo e gestione e ai terminali d’ambiente fino a 70 kW. In particolare, il regolamento fornisce i dettagli che dovranno essere presenti sull’etichetta energetica (consumi, informazioni di prodotto, classe d’appartenenza).
Forte soddisfazione per i collettori solari per ACS, i quali in base al nuovo regolamento saranno gli unici apparecchi che potranno presentare la classe energetica A+++: il risultato arriva dopo anni di collaborazione tra il settore del solare termico e le istituzioni europee e consentirà una scelta più semplice e chiara al consumatore grazie all’etichetta energetica univoca.
Nel regolamento non sono indicate le metodologie di test, che verranno comunque pubblicate entro la fine del 2013, quindi con largo anticipo rispetto alla data di entrata in vigore dell’etichetta.
L'adozione dell'etichetta energetica per gli impianti idronici di riscaldamento è stata espressa dalle associazioni europee EHPA (European Heat Pump Association) ed EPEE (European Partnership for Energy and the Environment) e da Co.Aer, l'associazione italiana che rappresenta i costruttori di apparecchiature ed impianti aeraulici.
In allegato il Regolamento completo (811/2013, 812/2013, 813/2013, 814/2013) pubblicato il 6 settembre scorso nella Gazzetta Ufficiale dell’UE L 239.
L'apparecchio commercializzato dovrà presentare anche una scheda tecnica e i dati relativi all’energia e alla classe di efficienza energetica stagionale del riscaldamento (in condizioni climatiche medie).
L’ufficialità arriva dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Europea, avvenuta venerdì scorso, del Regolamento delegato UE 811/2013 che integra la Direttiva 2010/30/UE sulla progettazione dell’etichettatura energetica con le indicazioni del consumo di energia negli apparecchi di riscaldamento ambientale, negli apparecchi di riscaldamento misti, negli apparecchi di controllo di temperatura e apparecchi solari.
Il nuovo regolamento energetico: ecco per quali apparecchi è obbligatorio
Il nuovo regolamento appena pubblicato si applica ai generatori calore e ai sistemi di riscaldamento per ACS (Acqua Calda Sanitaria), agli accumuli, ai sistemi di controllo e gestione e ai terminali d’ambiente fino a 70 kW. In particolare, il regolamento fornisce i dettagli che dovranno essere presenti sull’etichetta energetica (consumi, informazioni di prodotto, classe d’appartenenza).
Forte soddisfazione per i collettori solari per ACS, i quali in base al nuovo regolamento saranno gli unici apparecchi che potranno presentare la classe energetica A+++: il risultato arriva dopo anni di collaborazione tra il settore del solare termico e le istituzioni europee e consentirà una scelta più semplice e chiara al consumatore grazie all’etichetta energetica univoca.
Nel regolamento non sono indicate le metodologie di test, che verranno comunque pubblicate entro la fine del 2013, quindi con largo anticipo rispetto alla data di entrata in vigore dell’etichetta.
L'adozione dell'etichetta energetica per gli impianti idronici di riscaldamento è stata espressa dalle associazioni europee EHPA (European Heat Pump Association) ed EPEE (European Partnership for Energy and the Environment) e da Co.Aer, l'associazione italiana che rappresenta i costruttori di apparecchiature ed impianti aeraulici.
In allegato il Regolamento completo (811/2013, 812/2013, 813/2013, 814/2013) pubblicato il 6 settembre scorso nella Gazzetta Ufficiale dell’UE L 239.