Aperto il 7° bando GSE per le fonti rinnovabili: scade il 30 ottobre 2021
GSE: più di 4.825 MW di potenza per gli impianti che utilizzano le fonti energetiche rinnovabili

È partito il settimo bando, promosso dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che fornisce incentivi per gli impianti che utilizzano le fonti rinnovabili, valido sia per quelli di nuova installazione che per il rifacimento di quelli già in esercizio.
A disposizione della comunità ci sono più di 4.825 MW di potenza, e per accedervi sarà necessario inviare la domanda esclusivamente attraverso il Portale FER-E entro le ore 12.00 di sabato 30 ottobre 2021; gli esiti delle richieste inoltrare al sistema verranno pubblicati nell’apposita sezione del sito del GSE (disponibile a questo link) entro il 28 gennaio 2022.
Come sempre, agli incentivi previsti dal bando si può accedere tramite iscrizione ai Registri o partecipando a procedure d’Asta.
Per gli impianti eolici e fotovoltaici vengono messi a disposizione complessivamente 3.572 MW, di cui 3.312 MW si possono ottenere attraverso la partecipazione alle procedure d’Asta, e i restanti 260 MW tramite l’iscrizione ai Registri.
Per i nuovi impianti idroelettrici in totale sono disponibili 589 MW, di cui 104 MW sono legati alla partecipazione a procedure d’Asta, e 110 MW all’iscrizione ai Registri.
Stando a quanto prevede il decreto legislativo attuato per il recepimento della Direttiva Europea cosiddetta RED II, che rientra nel quadro del Fit for 55, il piano europeo per arrivare alla riduzione del 55% delle emissioni inquinanti entro il 2030 e che si rivolge soprattutto ai settori più energivori, come trasporto, edilizia e industrie, la potenza non assegnata con i precedenti bandi potrà essere recuperata e riassegnata. In questo caso la potenza non assegnata precedentemente ammonta a 2.485 MW, e in futuro, qualora ci fosse altra potenza residua, questa verrà assegnata con l’introduzione di nuove procedure nel corso del 2022.
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