Focus Aziende
Apros S.r.l.
• 04.11.2015
Questo articolo ha più di 3 anni
Camini metallici Apros per l’evacuazione dei fumi da combustione: sicurezza e risparmio energetico
Apros presenta i propri camini metallici, soluzione per stufe e caldaie a legna e a pellet, e per caldaie a gas metano.
Lo sviluppo tecnologico e la crescente ricerca nel settore dei generatori di calore, hanno portato al miglioramento progressivo dei condotti per l’evacuazione dei fumi da combustione.
Apros, grazie alla continua ricerca nel settore dei camini metallici, riesce a proporre sempre nuove soluzioni come Unix, e nuovi materiali come l'acciaio alluminato; tutto ciò per raggiungere un maggiore risparmio energetico; limitare l’inquinamento ambientale e incrementare la sicurezza evitando incendi e dispersione di monossido all’interno dell’abitazione.
Fondamentale, per Apros, è seguire tutto il quadro normativo del settore. I prodotti Made in Apros, sono tutti marcati CE come richiesto dalla norma UNI-EN 1443 e dal DM 37/08, che definiscono tutte le caratteristiche del condotto e le prestazioni, e che obbliga, dal 2005, all’installazione di un sistema di evacuazione fumi certificato.
Dynamic Two, canna fumaria in acciaio inox a doppia parete per uso esterno, segue, ad esempio, la norma UNI EN 1856-1 e 2.
Apros, che dispone di un’ampia gamma di prodotti, è in grado di proporre la soluzione più adeguata per ogni casistica:
La norma UNI 10683 riguarda stufe e caldaie a legna e a pellet, tratta di sistemi alimentati a legna o altri biocombustibili e definisce i requisiti di verifica, installazione, controllo e manutenzione di impianti destinati al riscaldamento ambiente e/o alla produzione di acqua calda sanitaria e/o alla cottura dei cibi, con apparecchi sia a tiraggio naturale (es stufa legna) lato fumi che a tiraggio forzato (es Pellet), di potenza termica nominale <= 35 Kw alimentati a biocombustibili solidi.
I prodotti della combustione devono essere scaricati a tetto, e il camino deve funzionare sempre in depressione. Le giunzioni, infine, devono essere assicurate con fascette metalliche stringi tubo.
È fondamentale tenere presente la quota di sbocco del terminale, che non deve essere ubicata nella zona di reflusso sul tetto, in quanto potrebbe provocare l’ “effetto tappo”, andando a compromettere il tiraggio e la sicurezza del sistema.
Apros, grazie al proprio software di calcolo di ultima generazione, è in grado di fornire il calcolo dimensionale.
Una volta conclusa l’installazione del sistema, l’installatore abilitato è tenuto ad effettuare le dovute prove di tenuta del sistema e di tiraggio con apposita strumentazione, e a compilare la “Placca Camino” fornita dal produttore. L’installatore, inoltre, è tenuto a compilare la dichiarazione di conformità e il libretto di impianto.
La periodicità delle operazioni di manutenzione non deve superare le 4 t di combustibile e i 2 anni per la Pulizia. Apros consiglia il controllo e la pulizia del condotti almeno un volta l’anno.
La UNI EN 7129-3, è la norma di riferimento per la progettazione e l’installazione di sistemi per l’evacuazione dei prodotti da combustione asserviti a impianti domestici e similari, per l’uso di gas combustibili.
Anche con i sistemi a gas per uso domestico, lo scarico dei prodotti per la combustione deve avvenire a tetto.
Apros ha dimensionato un sistema in collettiva a quattro utenze (vedi schema sotto), con caldaie di Tipo C a gas metano, tenendo conto della depressione minima del sistema a 17 Pa (quota Hc) e assicurando, anche nell’ultima utenza, una depressione di almeno 3 Pa (quota Tt).
È necessario rispettare anche la quota di reflusso (del vento), per evitare il ritorno dei fumi (quota Ht).
Il sistema, inoltre, deve assicurare lo scarico delle condense alla base con apposito condotto, e avere una camera d’ispezione e raccolta incombusti.
Apros, grazie alla continua ricerca nel settore dei camini metallici, riesce a proporre sempre nuove soluzioni come Unix, e nuovi materiali come l'acciaio alluminato; tutto ciò per raggiungere un maggiore risparmio energetico; limitare l’inquinamento ambientale e incrementare la sicurezza evitando incendi e dispersione di monossido all’interno dell’abitazione.
Fondamentale, per Apros, è seguire tutto il quadro normativo del settore. I prodotti Made in Apros, sono tutti marcati CE come richiesto dalla norma UNI-EN 1443 e dal DM 37/08, che definiscono tutte le caratteristiche del condotto e le prestazioni, e che obbliga, dal 2005, all’installazione di un sistema di evacuazione fumi certificato.
Dynamic Two, canna fumaria in acciaio inox a doppia parete per uso esterno, segue, ad esempio, la norma UNI EN 1856-1 e 2.
Apros, che dispone di un’ampia gamma di prodotti, è in grado di proporre la soluzione più adeguata per ogni casistica:
- Linea Legna 2 mm per i canali da fumo;
- Linea Pellet 1,2 mm per canali da fumo;
- Linea Legna smaltato per canali da fumi;
- Linea Pellet smaltato per canali da fumo;
- Linea Dynamic One spessore 0,5 (Monoparete inox 316 L) canali da fumo/ camini metallici;
- Linea Dynamic One Nero spessore 0,5 per canale da fumo;
- Linea Dynamic Two spessore 0,5 (Doppia parete inox 316 L con 25 mm di coibentazione)
- Camini metallici con parete esterna a scelta fra Rame e Acciao verniciato Nero o Rame ossidato.
Camini metallici per l'installazione di stufe e caldaie a legna e a pellet
La norma UNI 10683 riguarda stufe e caldaie a legna e a pellet, tratta di sistemi alimentati a legna o altri biocombustibili e definisce i requisiti di verifica, installazione, controllo e manutenzione di impianti destinati al riscaldamento ambiente e/o alla produzione di acqua calda sanitaria e/o alla cottura dei cibi, con apparecchi sia a tiraggio naturale (es stufa legna) lato fumi che a tiraggio forzato (es Pellet), di potenza termica nominale <= 35 Kw alimentati a biocombustibili solidi.
I prodotti della combustione devono essere scaricati a tetto, e il camino deve funzionare sempre in depressione. Le giunzioni, infine, devono essere assicurate con fascette metalliche stringi tubo.
È fondamentale tenere presente la quota di sbocco del terminale, che non deve essere ubicata nella zona di reflusso sul tetto, in quanto potrebbe provocare l’ “effetto tappo”, andando a compromettere il tiraggio e la sicurezza del sistema.
Apros, grazie al proprio software di calcolo di ultima generazione, è in grado di fornire il calcolo dimensionale.
Una volta conclusa l’installazione del sistema, l’installatore abilitato è tenuto ad effettuare le dovute prove di tenuta del sistema e di tiraggio con apposita strumentazione, e a compilare la “Placca Camino” fornita dal produttore. L’installatore, inoltre, è tenuto a compilare la dichiarazione di conformità e il libretto di impianto.
La periodicità delle operazioni di manutenzione non deve superare le 4 t di combustibile e i 2 anni per la Pulizia. Apros consiglia il controllo e la pulizia del condotti almeno un volta l’anno.
Camini metallici per l'installazione di caldaie a Gas Metano
La UNI EN 7129-3, è la norma di riferimento per la progettazione e l’installazione di sistemi per l’evacuazione dei prodotti da combustione asserviti a impianti domestici e similari, per l’uso di gas combustibili.
Anche con i sistemi a gas per uso domestico, lo scarico dei prodotti per la combustione deve avvenire a tetto.
Apros ha dimensionato un sistema in collettiva a quattro utenze (vedi schema sotto), con caldaie di Tipo C a gas metano, tenendo conto della depressione minima del sistema a 17 Pa (quota Hc) e assicurando, anche nell’ultima utenza, una depressione di almeno 3 Pa (quota Tt).
È necessario rispettare anche la quota di reflusso (del vento), per evitare il ritorno dei fumi (quota Ht).
Il sistema, inoltre, deve assicurare lo scarico delle condense alla base con apposito condotto, e avere una camera d’ispezione e raccolta incombusti.