Speciale 132
Il condizionamento dei data center e degli shelter per telecomunicazioni
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Maurizio Cudicio
Categorie di CED e misure per la valutazione dei bisogni di condizionamento di un data center
I data center vengono categorizzati in primo luogo in base al livello di affidabilità degli stessi, ossia alla capacità dello stesso di garantire la continuità di funzionamento e di svolgimento del servizio per il quale è stato costruito. La categorizzazione di un data center viene effettuata secondo la Linea Guida internazionale TIA-942 – Telecommunication Industry Association. La TIA è un'associazione che conta più di 400 membri accreditata dall’ANSI - American National Standards Institute - e nasce dalla volontà di sviluppare volontariamente standard basati sul consenso delle industrie per una grande varietà di prodotti ICT.
La TIA-942 classifica i CED secondo i livelli di certificazione TIER.
La progettazione di un Data Center, pertanto, non può prescindere dalla progettazione del suo sistema di raffreddamento che risulta essere importante per ridurre, se non addirittura annullare completamente, il fermo impiantistico.
E’ evidente che negli ultimi anni si è reso necessario identificare i livelli di efficienza dei data center attraverso l’uso di un indice identificato con l’acronimo PUE (Power Usage Effectiveness). Si tratta di un parametro che identifica l’efficienza di un centro di calcolo nell'usare l'energia elettrica che lo alimenta, rende quindi l'idea di quanta potenza elettrica sia dedicata all'alimentazioni degli apparati informatici IT rispetto ai servizi ausiliari come il condizionamento o le perdite degli UPS.
Il PUE è il rapporto tra la potenza totale assorbita dal Data Center (PT) e quella usata dai soli apparati IT. Un valore di PUE pari a uno indica che tutta l'energia assorbita dall'impianto viene utilizzata per gli apparati IT, situazione ovviamente non rilevabile nella realtà, in quanto esistono assorbimenti elettrici legati ad elementi quali unità di condizionamento, perdite impiantistiche e altri fattori.
In base alle valutazioni del consorzio Green Grid (che ha definito il PUE) e dell'agenzia EPA, il valore medio attuale di PUE per i Data Center in tutto il mondo si aggira intorno a 1,8, ad indicare che in consumi energetici non legati alle apparecchiature IT (come il condizionamento degli ambienti, l'illuminazione, le perdite energetiche, ecc.) sono mediamente pari all'80%.
E’ evidente che molto conta la localizzazione del Data Center, in quanto realizzare un centro informatico in località fredde permetterà di ridurre la potenza elettrica consumata per le apparecchiature di condizionamento, rispetto alla realizzazione di un centro identico in località tropicali.
La TIA-942 classifica i CED secondo i livelli di certificazione TIER.
E’ evidente che negli ultimi anni si è reso necessario identificare i livelli di efficienza dei data center attraverso l’uso di un indice identificato con l’acronimo PUE (Power Usage Effectiveness). Si tratta di un parametro che identifica l’efficienza di un centro di calcolo nell'usare l'energia elettrica che lo alimenta, rende quindi l'idea di quanta potenza elettrica sia dedicata all'alimentazioni degli apparati informatici IT rispetto ai servizi ausiliari come il condizionamento o le perdite degli UPS.
Il PUE è il rapporto tra la potenza totale assorbita dal Data Center (PT) e quella usata dai soli apparati IT. Un valore di PUE pari a uno indica che tutta l'energia assorbita dall'impianto viene utilizzata per gli apparati IT, situazione ovviamente non rilevabile nella realtà, in quanto esistono assorbimenti elettrici legati ad elementi quali unità di condizionamento, perdite impiantistiche e altri fattori.
In base alle valutazioni del consorzio Green Grid (che ha definito il PUE) e dell'agenzia EPA, il valore medio attuale di PUE per i Data Center in tutto il mondo si aggira intorno a 1,8, ad indicare che in consumi energetici non legati alle apparecchiature IT (come il condizionamento degli ambienti, l'illuminazione, le perdite energetiche, ecc.) sono mediamente pari all'80%.
E’ evidente che molto conta la localizzazione del Data Center, in quanto realizzare un centro informatico in località fredde permetterà di ridurre la potenza elettrica consumata per le apparecchiature di condizionamento, rispetto alla realizzazione di un centro identico in località tropicali.
In questo Speciale
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