Collettori pre-montati in acciaio inox
Elevata portata, elevata resistenza alla corrosione, installabili in cassette con profondità 90mm, idonei per impianti di riscaldamento.
Descrizione
I collettori pre-montati di ITAP SpA sono utilizzati per la distribuzione del fluido termovettore all’interno di un impianto. Essi possono trovare utilizzo sia nei tradizionali impianti a radiatori, sia negli innovativi impianti radianti a pavimento. I collettori realizzati in acciaio inox sono particolarmente indicati per gli impianti di riscaldamento. In caso di utilizzo in impianti di raffrescamento dovranno essere adeguatamente coibentati, al fine di evitare la formazione di condensa sulla loro superficie esterna. L’utilizzo dei collettori consente inoltre di controllare tutti i parametri di progetto, così da poter bilanciare perfettamente ciascuna derivazione, in modo di evitare inutili sprechi e garantendo un elevato comfort termico. I collettori, nella versione completa, sono dotati di valvole di regolazione della portata (flussimetri), di valvole di intercettazione predisposte per essere controllate da comandi elettrotermici e da gruppi di scarico e di sfogo aria. Come alternativa ai flussimetri è possibile richiedere l’installazione di detentori di regolazione. Le barre con cui sono realizzati i collettori di mandata e ritorno, grazie alla loro sezione aumentata, consentono di raggiungere elevati valori di portata. In caso di necessità i collettori possono essere provvisti di un by-pass differenziale tra mandata e ritorno: ciò riduce al minimo la sovrappressione interna ai circuiti, salvaguardando la vita utile di tutti i componenti ed evitando fastidiosi rumori all’interno dei locali in cui verrà installato l’impianto termico. I collettori, disponibili con attacchi principali da 1”, possono essere alloggiati in cassette di metallo con una profondità di 90 mm. Ciò rappresenta un vantaggio estremamente significativo: cassette con una simile profondità possono essere posizionate non solo nei muri perimetrali delle abitazioni, ma anche nelle pareti divisorie. Viene così garantita la massima libertà di scelta per progettisti ed installatori.
I collettori pre-motanti in acciaio inox sono composti da:
- Collettore di mandata in acciaio inox AISI 304L, equipaggiato con flussimetri o detentori di regolazione;
- Collettore di ritorno in acciaio inox AISI 304L, equipaggiato con valvole di intercettazione, predisposte per essere controllate da comandi elettrotermici;
- Valvole a sfera in ottone CW617N nichelato, equipaggiate con termometro;
- Gruppi terminali con rubinetto di scarico e valvola di sfogo aria;
- Staffe metalliche complete, per fissare il collettore pre-montato all’interno della cassetta metallica.
Fluido di utilizzo: acqua (massima percentuale di glicole ammessa: 30%)
Pressione massima di esercizio con flussimetri installati: 6 bar
Pressione massima di esercizio con detentori installati: 10 bar
Temperatura massima di esercizio con flussimetri installati: 70°C
Temperatura massima di esercizio con detentori installati: 80°C
Attacchi principali ISO 228: 1”
Interasse attacchi principali: 200 mm
Derivazioni da 3 a 13 con attacco 3/4” Eurokonus
Interasse derivazioni: 50 mm
Regolazione flussimetro: 0-6 l/min
Precisione flussimetro: +/- 10%
Questo accessorio è utilizzato per limitare l’aumento della pressione differenziale all’interno dei circuiti, quando vengono installati i comandi elettrotermici sui collettori di ritorno. Nel momento in cui i vari comandi elettrotermici chiudono i circuiti di derivazione, la pressione differenziale all’interno dell’impianto aumenta in maniera significativa, causando un incremento della rumorosità e sottoponendo i vari componenti meccanici a sforzi sempre maggiori. In presenza di questo fenomeno il kit di by-pass consente di aprire una via di scarico della sovra-pressione, collegando direttamente il collettore di mandata con quello di ritorno. Il kit di by-pass è infatti fornito di una valvola di non ritorno con molla a taratura fissa: quando la pressione differenziale supera i 25 kPa (= 0,25 bar) la valvola si apre, mettendo in comunicazione il collettore di mandata con quello di ritorno. All’aumentare della pressione differenziale aumenta proporzionalmente anche l’apertura della valvola di non ritorno, come mostrato nel seguente diagramma.
I collettori pre-montati di ITAP SpA vengono installati nelle cassette di metallo Art. 498, con una profondità massima di 90 mm. Ciò consente di effettuare l’installazione non solo nelle pareti perimetrali, ma anche in quelle divisorie. Grazie a questa peculiarità viene concessa la massima libertà di progetto all’interno degli edifici. Al fine di controllare la temperatura di ogni singolo locale si consiglia l’utilizzo dei collettori pre-montati in abbinamento ai comandi elettrotermici Art. 891M. Essi consentono la massima flessibilità nel controllo della temperatura: ad ogni comando è possibile collegare un termostato ambiente, al fine di interrompere il flusso del fluido termovettore al raggiungimento della temperatura di progetto nel singolo locale. In questo modo si controlla il comfort termico di ogni stanza in maniera indipendente. Per bilanciare ogni circuito le derivazioni del collettore di mandata prevedono l’installazione di una valvola micrometrica, provvista di flussimetro [fig.1]. Sarà così possibile regolare la portata semplicemente ruotando la parte trasparente della valvola, fino al raggiungimento del valore di progetto (leggibile direttamente sulla scala graduata della valvola). I flussimetri di ITAP SpA sono inoltre muniti di protezione della regolazione: è infatti possibile bloccare l’apertura della valvola micrometrica nella posizione desiderata utilizzando il coperchio di colore rosso fornito di serie. Nel caso la parte trasparente del flussimetro, a causa di impurità presenti nel circuito, non garantisse più la corretta lettura della scala graduata, basterà chiuderla e sarà possibile asportare la parte trasparente, per poterla pulire senza avere perdite di acqua dall’impianto. Nel caso non fosse necessario procedere con la lettura diretta della portata di progetto è possibile richiedere che il collettore di mandata sia provvisto di detentori di regolazione, anziché di flussimetri.
Quando, per esigenze di progetto, non fosse necessario controllare il comfort termico di ogni locale in maniera indipendente si consiglia di installare i collettori pre-montati di ITAP SpA con le valvole di zona a sfera motorizzate Art. 980, 981, 984+988. Queste valvole, se azionate dai servomotori Art. 989, 990, 991 e collegate ad un termostato ambiente, consentono di interrompere il flusso del fluido termovettore in ingresso al collettore nel momento cui il termostato abbia raggiunto la temperatura impostata. L’uso delle valvole di zona motorizzate trova particolare utilità nel momento in cui l’impianto termico di un’abitazione venga suddiviso in due zone. Tipicamente si trova, nell’ambito dei progetti più diffusi, la necessità di poter gestire due singole zone: giorno e notte. Grazie all’installazione di due collettori pre-montati, ciascuno con una valvola di zona motorizzata, sarà possibile controllare ogni zona in maniera indipendente, semplicemente collegando un termostato ambiente alle suddette valvole.
COMPONENTI
I collettori pre-motanti in acciaio inox sono composti da:
- Collettore di mandata in acciaio inox AISI 304L, equipaggiato con flussimetri o detentori di regolazione;
- Collettore di ritorno in acciaio inox AISI 304L, equipaggiato con valvole di intercettazione, predisposte per essere controllate da comandi elettrotermici;
- Valvole a sfera in ottone CW617N nichelato, equipaggiate con termometro;
- Gruppi terminali con rubinetto di scarico e valvola di sfogo aria;
- Staffe metalliche complete, per fissare il collettore pre-montato all’interno della cassetta metallica.
CONDIZIONI DI UTILIZZO
Fluido di utilizzo: acqua (massima percentuale di glicole ammessa: 30%)
Pressione massima di esercizio con flussimetri installati: 6 bar
Pressione massima di esercizio con detentori installati: 10 bar
Temperatura massima di esercizio con flussimetri installati: 70°C
Temperatura massima di esercizio con detentori installati: 80°C
Attacchi principali ISO 228: 1”
Interasse attacchi principali: 200 mm
Derivazioni da 3 a 13 con attacco 3/4” Eurokonus
Interasse derivazioni: 50 mm
Regolazione flussimetro: 0-6 l/min
Precisione flussimetro: +/- 10%
IL BY-PASS
Questo accessorio è utilizzato per limitare l’aumento della pressione differenziale all’interno dei circuiti, quando vengono installati i comandi elettrotermici sui collettori di ritorno. Nel momento in cui i vari comandi elettrotermici chiudono i circuiti di derivazione, la pressione differenziale all’interno dell’impianto aumenta in maniera significativa, causando un incremento della rumorosità e sottoponendo i vari componenti meccanici a sforzi sempre maggiori. In presenza di questo fenomeno il kit di by-pass consente di aprire una via di scarico della sovra-pressione, collegando direttamente il collettore di mandata con quello di ritorno. Il kit di by-pass è infatti fornito di una valvola di non ritorno con molla a taratura fissa: quando la pressione differenziale supera i 25 kPa (= 0,25 bar) la valvola si apre, mettendo in comunicazione il collettore di mandata con quello di ritorno. All’aumentare della pressione differenziale aumenta proporzionalmente anche l’apertura della valvola di non ritorno, come mostrato nel seguente diagramma.
INSTALLAZIONE
I collettori pre-montati di ITAP SpA vengono installati nelle cassette di metallo Art. 498, con una profondità massima di 90 mm. Ciò consente di effettuare l’installazione non solo nelle pareti perimetrali, ma anche in quelle divisorie. Grazie a questa peculiarità viene concessa la massima libertà di progetto all’interno degli edifici. Al fine di controllare la temperatura di ogni singolo locale si consiglia l’utilizzo dei collettori pre-montati in abbinamento ai comandi elettrotermici Art. 891M. Essi consentono la massima flessibilità nel controllo della temperatura: ad ogni comando è possibile collegare un termostato ambiente, al fine di interrompere il flusso del fluido termovettore al raggiungimento della temperatura di progetto nel singolo locale. In questo modo si controlla il comfort termico di ogni stanza in maniera indipendente. Per bilanciare ogni circuito le derivazioni del collettore di mandata prevedono l’installazione di una valvola micrometrica, provvista di flussimetro [fig.1]. Sarà così possibile regolare la portata semplicemente ruotando la parte trasparente della valvola, fino al raggiungimento del valore di progetto (leggibile direttamente sulla scala graduata della valvola). I flussimetri di ITAP SpA sono inoltre muniti di protezione della regolazione: è infatti possibile bloccare l’apertura della valvola micrometrica nella posizione desiderata utilizzando il coperchio di colore rosso fornito di serie. Nel caso la parte trasparente del flussimetro, a causa di impurità presenti nel circuito, non garantisse più la corretta lettura della scala graduata, basterà chiuderla e sarà possibile asportare la parte trasparente, per poterla pulire senza avere perdite di acqua dall’impianto. Nel caso non fosse necessario procedere con la lettura diretta della portata di progetto è possibile richiedere che il collettore di mandata sia provvisto di detentori di regolazione, anziché di flussimetri.
Quando, per esigenze di progetto, non fosse necessario controllare il comfort termico di ogni locale in maniera indipendente si consiglia di installare i collettori pre-montati di ITAP SpA con le valvole di zona a sfera motorizzate Art. 980, 981, 984+988. Queste valvole, se azionate dai servomotori Art. 989, 990, 991 e collegate ad un termostato ambiente, consentono di interrompere il flusso del fluido termovettore in ingresso al collettore nel momento cui il termostato abbia raggiunto la temperatura impostata. L’uso delle valvole di zona motorizzate trova particolare utilità nel momento in cui l’impianto termico di un’abitazione venga suddiviso in due zone. Tipicamente si trova, nell’ambito dei progetti più diffusi, la necessità di poter gestire due singole zone: giorno e notte. Grazie all’installazione di due collettori pre-montati, ciascuno con una valvola di zona motorizzata, sarà possibile controllare ogni zona in maniera indipendente, semplicemente collegando un termostato ambiente alle suddette valvole.
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