Comfia Dry

Pannello DRY, specifico per applicazioni civili a secco con limitato spessore utile per l’impianto a pavimento o limitato peso sopportabile; prodotto per stampaggio in polistirene espanso sinterizzato, CE secondo UNI EN 13165, il che ne garantisce i livelli di resistenza meccanica e termica caratteristici, esente da riciclato e gas freon, a ritardata propagazione di fiamma (Euroclasse E di reazione al fuoco secondo UNI EN 13501-1); rivestito da un lamina di alluminio e con scanalature ad interasse di 15 e 10 cm predisposte per l’inserimento di un tubo da 16 mm di diametro; una sezione di testa del pannello è stampata in modo da permettere la realizzazione delle curve e fino a 2 attraversamenti di passaggio sui perimetri dei locali o in prossimità di porte e collettori; le curve o i passaggi vengono realizzati mediante il taglio, in corrispondenza dei pre-tranci già presenti, della lamina di alluminio soprastante.

Pannello DRY, da utilizzarsi per applicazioni senza massetto, dove vengano richiesti bassi spessori totali o ridotti carichi distribuiti. Fissato a terra tramite colla da cappotto (non di fornitura Wavin), i pannelli vengono collegati tra loro anche tramite nastro adesivo alluminato (codice Wavin 140290). Il pannello presenta cinque cave rettilinee per la posa del tubo. Dove debbano essere effettuate delle curve o realizzati dei tratti rettilinei di attraversamento, la foglia di alluminio può essere tagliata in corrispondenza dei pretranci, rivestendo poi la nuova cava con il nastro adesivo alluminato prima della posa del tubo. Nuove cave, es in prossimità del collettore o per attraversamenti di porte, possono anche essere realizzate con una fresa a mano e rivestite con nastro adesivo alluminato prima della posa del tubo. Il rivestimento può essere realizzato in piastrelle direttamente incollate (previa prosa di opportuni primer di protezione ed aggrappagli non di fornitura Wavin) oppure in parquet flottante