Design raffinato, simulazioni CFD ed effetto Coandă: la formula vincente del modulo EFFETTO by Galletti
EFFETTO è il modulo di design per l’aspirazione e diffusione dell’aria a effetto Coandă, pensato per sposarsi con l’affidabilità e il comfort delle cassette idroniche Aqvaria 600x600 mm.
Strumenti di progettazione avanzata per ottimizzare i flussi aeraulici
La geometria dei convogliatori del modulo EFFETTO è stata ottimizzata tramite simulazioni fluidodinamiche computazionali (CFD), che hanno permesso di analizzare nel dettaglio il comportamento del flusso d’aria. L’adozione dell’effetto Coandă permette all’aria di aderire al soffitto e alle pareti, diffondendosi omogeneamente nell’ambiente senza creare getti d’aria fastidiosi o aree di flusso diretto sugli occupanti. Questa caratteristica è particolarmente rilevante in ambienti ad alta densità come uffici open space e ristoranti, dove il comfort deve essere garantito per un numero elevato di persone.
Inoltre, grazie ai convogliatori progettati per sfruttare al massimo l’effetto Coandă, l’aria viene distribuita in modo da evitare zone di turbolenza localizzata, riducendo sensibilmente le variazioni di temperatura e umidità percepite tra diverse aree della stanza. Il flusso ottimizzato garantisce una diffusione controllata che migliora il comfort e la qualità dell’ambiente, senza compromettere l’efficienza energetica.
Sezione verticale di mezzeria dove sono stati Installati i terminali idronici
Sezione del modulo EFFETTO in cui sono evidenziati i flussi aeraulici
Case study Riscaldamento
Un esempio pratico dell’applicazione del modulo EFFETTO è stato analizzato attraverso simulazioni CFD in un ristorante con una capacità di circa 100 persone, dove sono state installate nove cassette idroniche ACQVARIA con modulo EFFETTO.
Per verificare che il comfort termoigrometrico potesse essere garantito anche nelle condizioni più gravose, è stato simulato il periodo invernale durante il quale c’è un elevato rischio di stratificazione dell’aria, possibile causa di discomfort locale. Per tale motivo è stata prevista una temperatura esterna di -5°C ed un set point di temperatura interna di 20°C.
Le simulazioni hanno evidenziato come l’implementazione del modulo EFFETTO permetta una distribuzione del calore uniforme, garantendo che l’aria calda non si accumuli eccessivamente in stratificazioni problematiche lungo il soffitto. Al contrario, grazie all’effetto Coandă, il calore si diffonde lungo le superfici fino a scendere gradualmente, assicurando che l’area di comfort termico sia raggiunta senza provocare eccessiva disomogeneità verticale.
Campo di temperatura dell’aria nel piano di sezione verticale di mezzaria
La norma UNI EN ISO 7730 propone delle metodologie di calcolo per definire degli indici di valutazione del comfort termo-igrometrico negli ambienti interni. Nel caso specifico, sono stati presi in esame:
- Temperatura del pavimento: parametro che può provocare una sensazione di disagio termico localizzato ai piedi, particolarmente rilevante durante il periodo invernale.
- Gradiente termico verticale: la stratificazione della temperatura può causare un possibile discomfort locale dovuto alla differente temperatura percepita dall’occupante al capo e alle caviglie. Le simulazioni CDF hanno riportato una percentuale di insoddisfatti pari a 0,7%, confermando così il benessere termico degli occupanti per l’interno volume.
- Correnti d’aria: tramite un controllo preciso della velocità media dell’aria, strettamente interconnessa all’intensità di turbolenza, si è potuto verificare che non vi fossero flussi d’aria tali da creare disagio per gli occupanti, specialmente in aree di soggiorno prolungato come quelle dei ristoranti.
- Voto Medio Previsto (PMV): è stato rilevato un PMV di -0,1 e una relativa percentuale prevista di insoddisfatti (PPD) pari a 5,2%, ben all'interno dei limiti accettabili per un ambiente confortevole. Questo risultato conferma che, anche in un ambiente ad alta occupazione, il modulo EFFETTO garantisce un comfort termico ottimale per gli occupanti.
Correnti d'aria
Un aspetto cruciale per evitare il disagio causato da correnti d’aria è il controllo della velocità media dell’aria e della turbolenza, che rappresenta un parametro essenziale per mantenere il comfort, specialmente durante i periodi freddi. Le simulazioni hanno confermato che il modulo EFFETTO mantiene bassi i livelli di turbolenza, evitando che l’aria si muova in modo incontrollato nelle aree di soggiorno.
In sintesi, le analisi CFD e l’applicazione della norma UNI EN ISO 7730 dimostrano come il modulo EFFETTO di Galletti rappresenti una soluzione all’avanguardia per il riscaldamento e il raffrescamento di ambienti interni. Grazie a una progettazione accurata, questo modulo riesce a garantire sia un comfort termoigrometrico ottimale sia un’ottimizzazione dei flussi d’aria, migliorando sensibilmente la qualità dell’ambiente interno e il benessere degli occupanti.