Focus Innovazioni

02.10.2023

Dogen City: la città galleggiante del futuro

Dogen City è una città galleggiante che si erge sull’oceano. Un’innovazione senza precedenti, a cura di N-ARK, start-up giapponese

Fonte dell'immagine: https://www.n-ark.jp/en

 

Dogen City, città galleggiante situata sul mare, rappresenta un’audace fusione tra ambiente, architettura, dati, energia e risorse oceaniche, con un focus sull’assistenza sanitaria.

Infatti, l’intera struttura verrà realizzata per fornire assistenza sanitaria per residenti e turisti, grazie a una serie di dispositivi e sensori che permettono a tutti i residenti di ricevere notizie quotidiane di telemedicina, arrivando a monitorare autonomamente il proprio stato di salute.

 

Dogen City: una città che coniuga la tradizione e l’innovazione

Dogen City è un centro di attività economica all’avanguardia. Oltre alla navigazione tradizionale e allo sfruttamento delle risorse oceaniche, Dogen City abbraccia le nuove tecnologie e le imprese del futuro.

Un pilastro di sviluppo che sfrutta l’innovazione per creare posti di lavoro e promuovere l’innovazione nelle industrie oceaniche. Inoltre, svolge un ruolo cruciale nella difesa nazionale, contribuendo a proteggere acque e risorse marine.

Nello specifico, la città ha un diametro di 1,58 km e una circonferenza di circa 4 km e aderisce al concetto giapponese della “convivenza armoniosa”. La vivibilità di Dogen City si avvicina a quella di un piccolo villaggio, in cui la comunità è al centro di tutta la vita.

Non solo: Dogen City è stata progettata con uno sguardo attento al futuro. I suoi residenti godono dei vantaggi della telemedicina, gestendo e analizzando i dati della loro zona attraverso il sistema operativo urbano “Dogen”.

 

Dogen City: un’architettura avanzata in tre elementi chiave

Dogen City si basa su tre pilastri infrastrutturali:

  • Anello abitale: questo anello fornisce abitazioni e alloggi pubblici per i residenti, offrendo protezione contro le forze della natura come gli tsunami. La sua forma, simile a quella di una nave, protegge la baia interna, mantenendo la città al sicuro.
  • Centro dati sottomarino: questo centro, raffreddato sott’acqua, offre servizi ad alto valore aggiunto come il sistema operativo di gestione urbana, l’analisi dei dati sanitari e persino simulazioni per la creazione di nuovi farmaci. Tutto ciò con un consumo minimo di energia e sfruttando le risorse oceaniche circostanti.
  • Architettura mobile autonoma: questa componente mobile permette alla città di Dogen di adattarsi alle esigenze in evoluzione. Muovendosi liberamente nella baia interna, questa architettura offre una flessibilità unica nella riorganizzazione delle funzioni urbane.

Dogen City è, quidi, molto più di una città galleggiante; rappresenta un progetto innovativo senza precedenti, sostenibile e resiliente. Con il suo impatto sociale, economico e tecnologico questa città rappresenta un futuro in cui l’umanità e l’oceano vivono in armonia, tracciando il percorso per una società più avanzata e sostenibile.

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