Domanda di energia elettrica: a luglio richiesti 30,1 miliardi di KWh

Torna il consueto aggiornamento mensile di Terna in merito alla domanda di energia elettrica. Nel mese di luglio 2023 la richiesta di energia si è attestata a 30,1 miliardi di KWh, registrando una diminuzione del 3,3% rispetto a luglio 2022.

Di seguito i dati nel dettaglio.

Domanda di energia elettrica: diminuzione al Centro-Nord e aumento al Sud

Nel corso dei primi sette mesi del 2023 in Italia si è registrato un calo del 5% della domanda di energia elettrica rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (con una correzione del -4% applicata al valore).

In parallelo, l’indice IMCEI ha evidenziato una diminuzione del 5,7% nei primi sette mesi del 2023.

Approfondendo l’analisi dei dati è interessante notare che il mese di luglio ha presentato la medesima quantità di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile praticamente identica a quella registrata a luglio 2022, con una differenza di soli -0,3°C.

Per quanto concerne le diverse regioni, nel mese di luglio 2023 si osserva una varietà di tendenze: si registra un decremento nelle aree settentrionali e centrali (con una diminuzione del 6,1% al Nord e del 2,3% al Centro), mentre si evidenzia un aumento nelle regioni meridionali e insulari (+1,6%).

Domanda di energia elettrica: l’85,6% è stato soddisfatto dalla produzione nazionale

Nel mese di luglio 2023, l’approvvigionamento di energia elettrica in Italia è stato garantito principalmente dal contributo nazionale, responsabile dell’85,6% della fornitura totale, mentre la porzione rimanente – che corrisponde al 14,4% - è stata coperta attraverso lo scambio energetico con nazioni estere.

La produzione netta a livello nazionale ammonta a 25,9 miliardi di KWh, segnando una contrazione del 2,7% rispetto a quanto registrato a luglio 2022.

Le fonti di energia rinnovabile hanno generato complessivamente 11,6 miliardi di KWh, coprendo il 38,4% della domanda complessiva di energia elettrica, un notevole incremento rispetto al 31,3% rilevato nello stesso mese dell’anno precedente.

In particolare, la produzione derivante dalle FER a luglio 2023 si è distribuita come segue:

• 38,4% idroelettrico;
• 33,6% fotovoltaico;
• 12,4% biomasse;
• 11,7% eolico;
• 3,9% geotermico.

Secondo i dati forniti da Terna, la capacità energetica in Italia ha registrato un incremento di 2956 MW durante i primi sette mesi del 2023, segnando un aumento di circa 1515 MW (+105%) rispetto allo stesso intervallo temporale dell’anno precedente.