Dossier tecnico

29.05.2019 Questo articolo ha più di 3 anni

Come eliminare i PFAS e altri inquinanti con un depuratore acqua domestico

I PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) hanno trovato impiego fin dagli anni Cinquanta nella produzione di detergenti, insetticidi, involucri protettivi, abiti impermeabili e altri prodotti industriali.

In breve si tratta di sostanze chimiche allo stato liquido molto resistenti e difficilmente biodegradabili che, se smaltite nell'ambiente in maniera illegale o non corretta, possono raggiungere fiumi e falde acquifere, fino ad arrivare anche negli acquedotti e quindi nell'acqua potabile.

NdR: "depuratore" è un termine usato nel gergo parlato dai non addetti ai lavori, ma non è riconosciuto dal Ministero della Salute in quanto troppo generico. In questo articolo per "depuratore" si intende un’apparecchiatura a osmosi inversa o un filtro (microfiltrazione) a struttura composita per uso domestico per acqua potabile conforme al D.M. 25/2012 e D.M. 174/2004.

Come eliminare i PFAS e altri inquinanti con un depuratore acqua domestico

PFAS nell'acqua e rischi per la salute

A partire dal 2013 alcuni studi hanno rilevato elevate concentrazioni di PFAS nelle falde acquifere e nei corsi d'acqua di alcune zone del nord Italia e in particolare in alcuni territori del Veneto.

Il rischio non è da sottovalutare: al momento gli effetti sulla salute di queste sostanze sono considerati tra le cause per un ampio spettro di patologie. Si presume che i PFAS possano compromettere crescita, fertilità e gravidanze.

Gli effetti, tra l'altro, non sono immediati: si rischia quindi di esporsi a lungo alla contaminazione con queste sostanze senza avere indicatori preventivi.

La normativa italiana sulle acque destinate al consumo umano non definisce nulla sulla concentrazione dei PFAS, ma specifica comunque che "non devono contenere microrganismi e parassiti, né altre sostanze, in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana" (D.lgs. 31/2001, che recepisce la direttiva 98/83/CE).

Alcune regioni, in concertazione con il Ministero della Salute, hanno definito in maniera provvisoria e preventiva alcuni livelli accettabili di concentrazione che si possono ottenere mediante alcuni efficaci processi di trattamento delle acque.

Filtri e depuratori acqua per eliminare i PFAS

In ambito domestico, allo stato attuale delle conoscenze, i trattamenti più efficaci sono l'utilizzo di un filtro a carboni attivi o di un depuratore acqua a osmosi inversa.

Un filtro carboni attivi ha una superficie filtrante molto estesa che trattiene composti organici e inquinanti dell'acqua, oltre a odori o sapori sgradevoli. Un depuratore osmosi inversa è composto invece di una membrana filtrante che trattiene le impurità e produce acqua osmotizzata, e cioè acqua depurata priva al 95-99% di tutti i sali in essa presenti, oltre a inquinanti e metalli pesanti.

La linea Mantissima di Manta Ecologica propone entrambe queste tecnologie per rendere l'acqua di rubinetto buona, sicura e batteriologicamente pura.

Ecco i vantaggi dell'uno e dell'altro:

Come eliminare i PFAS e altri inquinanti con un depuratore acqua domestico

Filtro carboni attivi Smile Filter

Smile Filter è un filtro da sottolavello che attua una microfiltrazione a base di componenti naturali per l'affinamento dell'acqua potabile. Ha un grado di filtrazione di 0,3 μm, costituito da una cartuccia carbon block sinterizzato vegetale e una calibrata miscela di argento ad azione batteriostatica. Il filtro carboni attivi Smile Filter rimuove il cloro libero oltre il 97% e abbatte l'eventuale presenza di PFAS, composti organici, idrocarburi, erbicidi, pesticidi, insetticidi, fenoli. Rimuove inoltre gusti e odori sgradevoli.

Vantaggi

  • Rimuove i PFAS, il cloro libero e altre sostanze;
  • Rimuove gusti e odori sgradevoli;
  • Facilità di installazione e sostituzione cartuccia;
  • Rapporto qualità prezzo impareggiabile.

Come eliminare i PFAS e altri inquinanti con un depuratore acqua domestico

Depuratore osmosi inversa Manta Osmo TW

I depuratori osmosi inversa sono in grado di ridurre metalli pesanti e sostanze inquinanti nell'acqua. Gli impianti a osmosi inversa sono in grado anche di ridurre del 90-95% il contenuto salino dell'acqua, con il risultato di un'acqua "leggera" e quindi depurativa per l'organismo, con le stesse caratteristiche chimico-fisiche e batteriologiche delle migliori acque oligo-minerali (con pochi minerali).

Un depuratore acqua ad osmosi inversa Manta Osmo TW è la migliore soluzione per le acque che presentano il problema PFAS. È in ogni caso consigliabile per tutti, ma indispensabile per le persone con problemi di calcoli renali, ipertensione, o che si devono sottoporre a una dieta povera di sodio, o per coloro che devono bere molta acqua: neonati e bambini durante lo svezzamento o chi pratica sport.

Vantaggi

  • Rimuove inquinanti dell'acqua e PFAS;
  • Rimuove il 90-95% dei solidi disciolti nell'acqua;
  • Dotato di 3 membrane osmotiche.

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