I nastri radianti per riscaldare i capannoni: una soluzione uniforme, economica e confortevole
Chi ha occasione di lavorare all’interno di grandi ambienti durante la stagione invernale sa quanto sia complesso trovare degli impianti di riscaldamento per capannoni industriali efficienti ed al tempo stesso economici, una soluzione a questo problema può essere l’installazione di nastri radianti.
Il riscaldamento di grandi ambienti è complicato sia perché i tempi necessari per ottenere una temperatura interna degli ambienti sono eccessivi, sia per l’elevato livello dei costi da sostenere per il funzionamento di un impianto di riscaldamento che debba scaldare molti metri quadri, ad esempio costituito da generatori di aria calda. Spendere meno e garantire una temperatura come minimo accettabile all’interno di capannoni è possibile grazie all’installazione di un impianto radiante.
Perché scegliere i nastri radianti rispetto ad altri sistemi di riscaldamento per capannoni?
Un’azienda ha avuto modo di mettere alla prova due diversi sistemi di riscaldamento per capannoni e ha deciso di condividere i dati e le migliorie che il nuovo sistema di riscaldamento a nastri radianti ha potuto apportare alla propria realtà lavorativa.
L’esempio pratico preso in considerazione riguarda un capannone industriale che veniva scaldato con un sistema di riscaldamento ad aria calda prodotta da un generatore da 400mila kcal, un impianto poco adatto a quell’ambiente che ha un’altezza al colmo di 10 metri ed una superficie totale di 1.500 mq.
Al generatore d’aria calda ad altezza d’uomo installato in precedenza veniva richiesto di far raggiungere all’ambiente una temperatura operativa di 16°C, un target non sempre raggiungibile che comportava un consumo annuo di 45.500 m3 di gas metano che, al costo di 0.50 € al metro cubo, comportava una spesa annua di ben 22.750 €.
Una situazione poco conveniente sia per gli operai che per i titolari dell’azienda, che a questo punto hanno preso in considerazione i vari sistemi di riscaldamento economici disponibili sul mercato. Hanno cercato un’azienda che riuscisse a comprendere le loro esigenze e a trovare una soluzione efficiente ed efficace per il loro caso specifico e hanno quindi scelto di rivolgersi ad Aircon per far installare una serie di nastri radianti.
L’azienda Aircon, produttrice dell’impianto, dopo aver valutato la conformazione del capannone, il suo grado di isolamento, la presenza del carro ponte e il tipo di lavoro svolto, ha deciso di proporre e optare per l’installazione di due nastri radianti con conformazione ad “U”, che passano negli spazi liberi tra il carro ponte e le travi, con i bruciatori installati sulle pareti nei due lati corti dello stabile.
Oltre ai due nastri, ciascuno da 60 metri, Aircon ha poi installato due generatori Ecoline a ultrasuoni, ognuno con potenza variabile da 80 a 116 kW, alla stessa altezza dei nastri ma all’esterno del capannone.
La soluzione adottata: i nastri radianti Ecoline
L’azienda Aircon, da anni specializzata nel riscaldamento per capannoni in particolare tramite la produzione e l’installazione di nastri radianti, ha scelto di mettere in campo la soluzione Ecoline.
I nastri radianti prodotti da Aircon sono costituiti da moduli di lunghezza di 3 o 6 metri che, fissati al soffitto, permettono di ottenere riscaldamento per irraggiamento di calore evitando dispersioni. L’unità esterna per la produzione di calore è composta invece da un bruciatore in acciaio inox ad alto rendimento.
Il sistema di riscaldamento a nastri radianti Ecoline è inoltre dotato di un quadro elettrico di controllo e gestione del bruciatore con: termostato, segnale di blocco, impostazione della temperatura e reset. Può inoltre essere accessoriato con un orologio programmatore timer settimanale.