Dossier tecnico

16.09.2022

Le pompe di calore i-HPV5H e i-32V5H Midi di Maxa: case study sulla riqualificazione energetica di un condominio a Cecina

Le opportunità e le sfide tecniche generate dall’introduzione del Superbonus 110% coinvolgono soprattutto gli edifici condominiali abbastanza vetusti.

Proprio in questo ambito, MAXA è stata coinvolta nella riqualificazione energetica di un gruppo di palazzine, ciascuna composta da 19 alloggi.

Pompe di calore i-HPV5H e i-32V5H Midi di Maxa

Gli obiettivi dell’intervento

L’intervento da realizzare aveva diversi e specifici obiettivi, in primis quello richiesto dalla committenza, che riguardava la volontà di abbandonare la doppia fonte di energia: gas naturale per il riscaldamento invernale e per la produzione di ACS ed elettricità per il raffrescamento estivo, allo scopo di cominciare ad utilizzare la sola energia elettrica.

Questo obiettivo era legato alla contestuale riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio determinato dalla installazione di un cappotto termico isolante e ad una quota di autoproduzione di energia elettrica determinata dalla installazione di pannelli fotovoltaici.

Altri obiettivi secondari riguardavano una generale razionalizzazione degli impianti, insieme ad un miglioramento dell’impatto acustico e ad un aggiornamento dei terminali interni.

La soluzione proposta da Maxa

Dopo una attenta analisi, la committenza ha deciso di procedere con un intervento radicale che comprendeva per ciascuno dei 5 condomini i seguenti interventi:

  • La rimozione e lo smaltimento delle caldaie esistenti e dei relativi accumuli, così come dei chiller ormai vetusti ed inservibili;
  • l’installazione di una pompa di calore reversibile in R32 con compressori SCROLL della serie i-HPV5H, necessaria al fabbisogno invernale ed estivo degli edifici, in configurazione con accumulo e pompa a bordo, in modo da limitare gli interventi all’interno degli edifici;
  • l’installazione di una coppia di pompe di calore in R32 con compressori TWIN ROTARY della serie i-32V5H Midi per la produzione dell’acqua calda sanitaria;
  • la rimozione e lo smaltimento dei vecchi terminali idronici con contestuale sostituzione degli stessi con unità di nuova costruzione.

Pompe di calore i-HPV5H e i-32V5H Midi di Maxa

I risultati ottenuti

Al termine dei lavori (completati durante l’estate 2022) i sistemi sono stati collaudati e resi pronti ad affrontare la stagione estiva, quest’anno particolarmente impegnativa in quanto a temperature.

Il livello di comfort raggiunto all’interno degli edifici è stato di ottimo livello, con un contestuale netto abbattimento del fabbisogno energetico primario. Inoltre, i nuovi terminali idronici si sono rivelati perfettamente adatti alle esigenze ed hanno superato le elevate aspettative della committenza.

Pompe di calore i-HPV5H e i-32V5H Midi di Maxa

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