Risparmio energetico e aria pulita: come ottenere il massimo dal proprio impianto di Ventilazione Meccanica Controllata
Tutela continua da batteri e allergeni con i sistemi VMC di ultima generazione Ubbink
Le esigenze di grande efficienza in edilizia impongono oggi l’integrazione di impianti di ventilazione meccanica controllata che permetta di mantenere il corretto ricambio dell’aria, garantire la filtrazione e purificazione dell’aria diffusa in ambiente, massimizzando il recupero di calore tra aria in uscita ed aria in entrata.
Le soluzioni per la VMC residenziale si sono quindi evolute via via con lo sviluppo delle tecnologie e con l’incremento delle richieste di efficienza in ambito edilizio. Nella realizzazione di edifici nuovi, così come nelle opere di ristrutturazione, scegliere un sistema di VMC di ultima generazione permette di massimizzare la salubrità delle abitazioni 24 ore su 24, senza rinunciare all’efficienza energetica e al conseguente risparmio economico.
Il Sig. Andre Marusso, responsabile dell’area tecnica dell’azienda Ubbink, nota nel mercato internazionale per le soluzioni di massima qualità per la ventilazione, l’industria automobilistica, lo scarico fumi per caldaie a condensazione e building, risponde ad alcune delle nostre domande su ventilazione, efficienza energetica e purificazione dell’aria.
La ventilazione meccanica controllata, che fino a qualche tempo fa era adottata prevalentemente nei grandi ambienti commerciali ed industriali, oggi si sta diffondendo sempre più anche nel settore residenziale, nel quale sono richiesti livelli di efficienza sempre più ambiziosi.
Ci conferma questo trend e, per approfondire la questione, ci spiega se e come cambia l'approccio alla VMC da un ambiente commerciale ad uno residenziale?
È vero, la climatizzazione dei grandi ambienti avviene mediante ventilazione meccanica ma, salvo rari casi, senza recupero energetico, dato che questo implica costi spesso importanti e non esclusivamente impiantistici ma anche strutturali.
Nel cosiddetto "settore professionale" sono prevalentemente le strutture sportive, quali le piscine ad adottare in qualche caso sistemi con recupero, in quanto l'ammortamento dei maggiori costi di impianto avvengono più velocemente mediante l'abbattimento dei costi di energia.
In Ambito residenziale da qualche anno la classificazione energetica ha fornito al pubblico un comprensibile parametro qualitativo/strutturale, spingendo in primis costruttori ad offrire abitazioni meno energivore, meglio isolate ed ermetiche, non considerando però che in queste ottime abitazioni (se non si ha l'accortezza di ricambiare l'aria attraverso l'apertura regolare delle finestre), in assenza di un sistema VMC si manifesta velocemente l'insorgenza delle "muffe".
Non è mai piaciuto a nessuno "buttare via soldi" (l'energia), quindi si è iniziato alla fine degli anni 2000 ad importare le soluzioni VMC con recupero energetico, già note in Nord Europa, dove le giornate soleggiate sono meno frequenti.
Installare un impianto di VMC con recupero di calore consente un risparmio energetico ed un conseguente risparmio economico. Come funziona un sistema di recupero di calore?
Si, un impianto di VMC di qualità possibilmente certificata e ben realizzato consente un sensibile risparmio energetico.
Il recupero del calore può essere implementato in vari modi più o meno performanti ed il più diffuso è il sistema che utilizza scambiatori di calore a flussi incrociati, in cui l'aria esausta estratta dalle zone umide (cucina, bagno, lavanderia) può cedere anche più del 90% dell'energia all'aria immessa dall'esterno negli ambienti di maggior permanenza, come camere da letto, soggiorno ecc..
Un sistema efficiente di ventilazione permette di assicurare un ricambio continuo dell'aria in casa, anche di notte e quando non ci sono persone presenti in ambiente. In che modo questo migliora la qualità della vita degli inquilini?
La nostra filosofia è quella di promuovere soluzioni semplici che garantiscano benessere attraverso la salubrità dell'ambiente domestico, quindi consigliamo un utilizzo con ventilazione costante H24 anche in assenza di persone.
In questo modo vengono espulse tutte le forme di inquinamento che possono derivare da vernici, colle o materiali in genere che sono normalmente presenti in ambito domestico.
La VMC quindi introduce aria dall'esterno e, grazie a dei filtri, elimina le impurità e gli allergeni. Ma se gli inquinanti, virus o batteri fossero già dentro casa? Ne è un esempio eclatante la situazione attuale, con il rischio di diffusione del Corona Virus causa del Covid-19.
Normalmente le unità ventilanti sono dotate di 2 filtri.
Un filtro protegge lo scambiatore dalle impurità provenienti dall'esterno, filtrando l'aria di immissione in ambiente, mentre un secondo protegge lo scambiatore, filtrando l'aria estratta dall'abitazione.
Dal tipo di filtro dipenderà la grandezza delle particelle che potranno passare ma non è possibile affidare ai soli filtri il compito di sbarrare la strada ai virus (Covid-19 = da 50 ai 140 Nanometri); la VMC diminuisce sensibilmente la presenza dei virus in ambiente mediante i "ricambi d'aria".
Un impianto ben progettato dovrebbe consentire la massima portata pari ad 1 ricambio all'ora del volume totale dell'abitazione.
Quali sono i segreti della tecnologia esclusiva che rendono le condotte Ubbink antimicrobiche ed antistatiche? Quali sono gli straordinari effetti di queste caratteristiche nel medio-lungo periodo?
Il sistema di distribuzione Air Excellent prodotto da Ubbink è in tutti i suoi elementi certificato antistatico ed antimicrobico.
L'antistaticità del materiale consente di diminuire il deposito di polveri sulla superficie degli elementi mentre l'attività antimicrobica, impedendo al 99% la proliferazione di elementi organici a contatto con il sistema, crea un ambiente sterile al nutrimento di batteri ecc… La durata nel tempo dell' "antimicrobicità" dipende dalla qualità dell'aria trattata.
Gli impianti VMC Ubbink sono molto semplici da installare? Quali sono i passaggi fondamentali per completare al meglio ciascun impianto e quali sono le figure professionali più idonee all'installazione di questi sistemi?
Air Excellent di Ubbink dal punto di vista dell'installazione è un sistema davvero semplice ed intuitivo ed organizzato in kit. È possibile realizzare una distribuzione interna all'abitazione con soli 4 codici prodotto. Dai box di distribuzione dei condotti inoltre è permessa la regolazione delle diverse portate. L'accoppiamento corretto di tutti i componenti è intuitivo, (un "Click" che conferma il corretto montaggio nel rispetto dei dati tecnici, peraltro certificati).
Per quanto un sistema di distribuzione aria sia semplice e di facile realizzazione vi sono aspetti che devono essere considerati per fornire, oltre che benessere, anche comfort e semplificare la manutenzione ordinaria.
Ad esempio, la velocità dell'aria che non deve superare i 3-4 metri/s anche alla massima portata affinché non si generi e veicoli rumore, oppure per permettere facile accesso alle aperture di ispezione dei box distribuzione.
Una buona progettazione si ottiene rivolgendosi ai progettisti ma anche alle ancora rare aziende installatrici esperte e specializzate in impianti di VMC, non dimenticando anche l'installatore, di cui si nutre fiducia, e quindi saprà farsi assistere adeguatamente, al fine di realizzare un lavoro a regola d'arte.
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