Edifici a energia quasi zero: le soluzioni per la climatizzazione
Gli edifici nZEB sono progettati per avere un fabbisogno energetico molto basso, coperto in gran parte da fonti rinnovabili. Questo richiede l'adozione di tecnologie avanzate e di sistemi integrati per il riscaldamento, la ventilazione e la climatizzazione
La progettazione di edifici a energia quasi zero (nZEB) sta spingendo l’industria della climatizzazione a sviluppare soluzioni integrate che combinano efficienza energetica e fonti rinnovabili.
Secondo la direttiva europea 2010/31/EU, tutti i nuovi edifici pubblici devono essere nZEB a partire dal 2019, e tutti gli edifici nuovi dal 2021.
Edifici nZEB: il ruolo delle pompe di calore
Gli edifici nZEB sono progettati per avere un fabbisogno energetico molto basso, coperto in gran parte da fonti rinnovabili. Questo richiede l'adozione di tecnologie avanzate e di sistemi integrati per il riscaldamento, la ventilazione e la climatizzazione. Un esempio tipico è l'uso combinato di pompe di calore ad alta efficienza, pannelli solari termici e sistemi di ventilazione meccanica controllata.
Secondo un report dell'International Energy Agency (IEA), le pompe di calore giocano un ruolo chiave negli edifici nZEB, grazie alla loro capacità di fornire riscaldamento e raffreddamento con un'elevata efficienza energetica. Le pompe di calore aria-acqua, ad esempio, possono raggiungere coefficienti di prestazione (COP) superiori a 4, il che significa che per ogni unità di energia elettrica consumata, producono quattro unità di calore.
Anche i sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) con recupero di calore sono fondamentali negli edifici nZEB. Questi sistemi permettono di mantenere un'elevata qualità dell'aria interna, riducendo al contempo le perdite di calore attraverso l'aria espulsa. Secondo uno studio di Fraunhofer IBP, l'uso di sistemi di ventilazione con recupero di calore può ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento del 30-50%.
La transizione verso edifici a energia quasi zero
Gli edifici nZEB rappresentano, quindi, una sfida e un'opportunità per il settore della climatizzazione. Le aziende devono innovare e adattare i loro prodotti per soddisfare i requisiti di efficienza energetica e sostenibilità, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di CO2 e al raggiungimento degli obiettivi climatici.
La transizione verso edifici a energia quasi zero sta trasformando il settore della climatizzazione, spingendo verso l'adozione di soluzioni integrate e sostenibili. Questa evoluzione non solo aiuta a combattere il cambiamento climatico, ma migliora anche il comfort e la salute degli occupanti degli edifici.