Focus Efficienza Energetica

23.12.2022
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Efficientamento energetico delle imprese: il piano ENEA e Confimi Industria per innovazione, riduzione dei consumi e sostenibilità

Efficienza energetica e sostenibilità delle imprese: le parole chiave che guideranno ENEA e Confimi Industria fino al 2024

Una collaborazione strategica e fondamentale quella tra ENEA e Confimi Industria per sensibilizzare le piccole e medie imprese sulla transizione energetica, sul risparmio, e sulla sostenibilità ambientale.

 

Efficientamento energetico delle imprese: un obiettivo da realizzare

La collaborazione tra ENEA e Confimi Industria durerà fino al 2024 e ha come obiettivo l’efficientamento energetico delle imprese. A questo proposito, la collaborazione prevede appuntamenti formativi e materiali divulgativi per sensibilizzare le imprese ai temi della transizione energetica e alla sostenibilità, e approcciare le differenti opportunità offerte dalle fonti rinnovabili.

Ma non solo, obiettivo primario è anche quello di discutere e divulgare piani e strategie al fine di innescare il cambiamento verso la transizione energetica. Una collaborazione che vuole rafforzare il ruolo delle piccole e medie imprese, attraverso una formazione specifica per accompagnare le imprese verso l’innovazione tecnologica, la riduzione dei consumi e l’aumento della sostenibilità degli impianti.

La parola che guida questo percorso formativo è “efficienza”. Ilaria Bertini, direttrice del Dipartimento Efficienza Energetica di ENEA, afferma proprio l’importanza di porre l’efficienza come obiettivo primario di questa collaborazione.  “Una delle nostre mission è supportare le aziende nel realizzare piani di efficientamento energetico. Fondamentale è la redazione delle diagnosi e lo sviluppo di metodologie per l’analisi dei dati da esse ricavati. Con i nostri esperti, coordiniamo l’intero meccanismo previsto dal d. lgs. 102/2014 art.8, che determina l’obbligo di esecuzione della diagnosi energetica per grandi imprese ed imprese energivore. Inoltre, il decreto, prevede che ENEA realizzi sino al 2030 un programma annuale di sensibilizzazione nei confronti delle PMI, affinché pongano in essere interventi di efficientamento energetico, superando le criticità con un approccio sinergico che coinvolga tutti gli stakeholders interessati. Divulgare la conoscenza di strumenti atti a favorire la realizzazione di audit energetici, inclusi quelli utili a eliminare problematiche di carattere economico-finanziarie, è tra i nostri principali obiettivi”.

 

Il ruolo delle istituzioni nazionali e locali nell'efficientamento energetico delle imprese

Un progetto destinato a 45mila imprese, principalmente manifatturiere, che Confimi Industria rappresenta.

Già da tempo, infatti, Confimi Industria pone attenzione al tema dell’energia e delle istituzioni nazionali e, soprattutto, locali e sulla centralità che esse devono avere nella transizione energetica e nella sostenibilità ambientale.

Come afferma il direttore generale di Confimi Industria Fabio Ramaioli, “il costo italiano dell’energia è da anni un freno alla competitività delle nostre imprese, oggi che le bollette hanno raggiunto cifre proibitive, toccando anche le tasche delle famiglie, finalmente il tema sta avendo la giusta attenzione. Soprattutto sul versante dell’industria manifatturiera serve uno sforzo di tutti per permettere alle nostre imprese di poter continuare ad avere un ruolo importante a livello globale e all’altezza delle sfide di sostenibilità e di clima che le attendono”.

 

Fonte dell’immagine: ENEA.it

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