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16.01.2025

Energia nucleare: un futuro promettente tra opportunità e sfide

Secondo un recente rapporto dell’IEA, l’energia nucleare è destinata a raggiungere livelli record entro il 2025, offrendo un contributo significativo alla sicurezza energetica globale in un contesto di crescente domanda di elettricità.

Secondo un recente rapporto dell’IEA, l’energia nucleare è destinata a raggiungere livelli record entro il 2025, offrendo un contributo significativo alla sicurezza energetica globale in un contesto di crescente domanda di elettricità.

Tuttavia, per sfruttare appieno il suo potenziale, è essenziale affrontare questioni critiche come i costi elevati, gli sforamenti nei tempi di realizzazione e le difficoltà di finanziamento dei progetti.

Gli SMR e la crescita dell’energia nucleare: principali opportunità e sfide

Il rapporto, intitolato The Path to a New Era for Nuclear Energy, analizza il rinnovato interesse per il nucleare, evidenziando i progressi nelle politiche, negli investimenti e nella tecnologia, con particolare attenzione ai piccoli reattori modulari (SMR). 

Questo tipo di impianti, caratterizzati da maggiore flessibilità e costi ridotti, rappresenta un’opportunità chiave per espandere la capacità nucleare globale. Tuttavia, il settore deve superare sfide significative per garantire una produzione stabile ed economicamente sostenibile, puntando su catene di fornitura diversificate e affidabili.

Il direttore esecutivo dell’IEA, Fatih Birol, ha sottolineato che la capacità nucleare globale è in forte espansione, con oltre 70 GW di nuovi impianti attualmente in costruzione, il livello più alto degli ultimi 30 anni.

Questa crescita è sostenuta da piani di sviluppo in oltre 40 Paesi, dove gli SMR stanno guadagnando attenzione come soluzione innovativa. Parallelamente, la crescente elettrificazione di settori come l’industria, i trasporti e i data center spinge la domanda di energia verso livelli sempre più elevati.

Investimenti e collaborazione: le chiavi per la diffusione dell’energia nucleare

Gli SMR stanno emergendo come una soluzione promettente per superare le sfide legate ai costi e ai tempi di costruzione dei progetti tradizionali. Questi reattori compatti potrebbero rappresentare il 10% della capacità nucleare globale entro il 2040, ma il loro successo dipenderà dalla capacità del settore di raggiungere costi competitivi rispetto ad altri fonti energetiche rinnovabili.

Per favorire l’adozione di tecnologie nucleari avanzate, il rapporto evidenzia la necessità di raddoppiare gli investimenti annuali, passando a 120 miliardi di dollari entro il 2030. Il settore privato è sempre più coinvolto nel finanziamento di nuovi progetti, attratto dalla prospettiva di una fonte energetica affidabile e a basse emissioni, capace di soddisfare le esigenze delle industrie più energivore.

Il raggiungimento di una nuova era per l’energia nucleare richiede la collaborazione tra governi e industria. Quadri normativi stabili, incentivi economici e una visione strategica sono indispensabili per attrarre investimenti e sostenere il ruolo del nucleare come pilastro della transizione energetica. 
Con il giusto supporto, l’energia nucleare potrà consolidarsi come una delle principali risorse per soddisfare la crescente domanda globale di energie pulita e affidabile.

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