Energia solare: fondamentale la collaborazione internazionale per contrastare l’aumento dei costi
La cooperazione tra Paesi top players nel settore fotovoltaico si dimostra essere il pilastro cruciale della transizione energetica: senza l’attuazione di politiche globali i costi potrebbero aumentare fino al 30%
Il fotovoltaico rappresenta un’energia estremamente importante sia per il presente che per il futuro. Realizzare politiche che coinvolgano più Paesi è un obiettivo necessario affinché vi sia una diffusione globale dell’energia solare per contrastare il cambiamento climatico e per sostituire i combustibili fossili che stanno conoscendo un aumento generalizzato dei prezzi.
Senza politiche globali per lo sviluppo del fotovoltaico si rischia l’impennata dei costi entro il 2030
Lo studio di Nature, dal titolo “Quantifying the cost savings of global solar photovoltaic supply chains”, prende in esame la capacità solare storica e il prezzo dei componenti del fotovoltaico per i tre Paesi che attualmente sono i maggiori produttori di pannelli: USA, Cina e Germania. Lo studio dimostra che l’attuazione di politiche che contrastano con la collaborazione internazionale porta, innanzitutto, ad un aumento dei costi; il rapporto prevede, infatti, che continuando con questo tipo di politiche, si genererà, entro il 2030, un aumento dei costi del 25-30%.
Ragionando, invece, dal punto di vista dello sviluppo del fotovoltaico, il rapporto dimostra che attuando misure esclusivamente interne, si genera una diffusione delle energie rinnovabili localizzata, non permettendo uno sviluppo globale, anche in vista del cambiamento climatico.
Per gli USA i dati sulla capacità solare provengono dalla Solar Energy Industries Association e i prezzi dei moduli sono assemblati da due fonti: Lawrence Berkeley National Laboratory (LBNL) e National Renewable Energy Laboratory (NREL). Per la Cina, sia la capacità installata che i dati sui prezzi dei moduli riferiti al decennio 2007-2018 sono stati estratti da rapporti e presentazioni dell'Energy Research Institute (ERI) mentre i dati riferiti al biennio 2019–2020 sono stati estratti dalla China Photovoltaic Industry Association. Per la Germania, i dati provengono dall’International Renewable Energy Agency (IRENA).
Il fotovoltaico, pilastro cruciale delle transizioni energetiche
IEA, l’International Energy Agency, proprio in merito all’energia solare, ha elaborato un rapporto sul fotovoltaico a livello globale. IEA afferma, infatti, che il fotovoltaico rappresenta il pilastro cruciale delle transizioni energetiche, soprattutto perché la quantità di solare fotovoltaico distribuito in tutto il mondo è aumentata enormemente.
Nonostante questo, tale rapporto dimostra che la Cina si trova in una posizione dominante nel mondo in merito ad ogni singola fornitura solare fotovoltaica. Secondo l’IEA è fondamentale sviluppare catene di approvvigionamento per creare posti di lavoro, investimenti, riciclaggio con l’obiettivo di sviluppare globalmente una risorsa che sarà importante per il futuro energetico e ambientale della Terra.
Per approfondire il rapporto di IEA, scarica il documento!