Speciale 113
L’evoluzione del mercato delle tecnologie rinnovabili: fotovoltaico ed eolico
Alcuni contenuti di questo speciale:
Articolo
di Gianpaolo Forese, Maurizio Cudicio
Eolico e micro-eolico: come sfruttare al meglio il vento per generare energia
Gli impianti eolici sono impianti che permettono di produrre energia elettrica sfruttando il vento come fonte rinnovabile. Trovano particolare interesse nelle aree ventose e si stanno diffondendo anche come elemento di supporto per produrre l’energia elettrica necessaria all’illuminazione stradale.
Un esempio valido riguarda le passeggiate nel lungo mare delle nostre città marittime, dove risulta essere particolarmente interessante l’utilizzo di micro pale eoliche sui pali dell’impianto di illuminazione, che garantiscono la produzione di energia anche nelle ore notturne.
Esistono fondamentalmente due tipologie di generatori eolici, come rappresentato nella tabella seguente:
L’eolico sta trovando diffusione anche negli impianti più piccoli e prende il nome di micro-eolico.
Ovviamente anche gli impianti micro-eolici hanno alcune limitazioni legate alla ventosità, alla conformazione morfologica e territoriale e ai vincoli architettonico-costruttivi del fabbricato.
Per poter valutare e conoscere l’indice di ventosità di una certa località è possibile consultare l’atlante eolico interattivo predisposto e sviluppato da RSE S.p.A. (Ricerca sul Sistema Energetico), società italiana controllata dal Gestore dei Servizi Energetici GSE per lo sviluppo di attività di ricerca nel settore elettro-energetico, con particolare riferimento ai progetti strategici nazionali.
Il micro eolico è costituito da elementi che hanno un loro impatto a livello ambientale, quindi molto spesso risentono di limitazioni impartite dai comuni o dalle province che ne limitano la diffusione. Gli impianti micro-eolici, rispetto agli impianti fotovoltaici, hanno il vantaggio di garantire una producibilità elettrica durante tutto l’arco delle ventiquattro ore, proprio perché è sufficiente che vi sia un’adeguata ventosità.
Questo porta enormi vantaggi per tutte quelle utenze che richiedono energia elettrica per funzionare di notte, come per esempio la pubblica illuminazione, le stazioni interattive utilizzabili dagli utenti per informazioni varie, ecc.
I micro generatori eolici sono macchine semplici e robuste, in grado di funzionare autonomamente senza alcun intervento esterno. Generalmente necessitano di due interventi l'anno per il controllo e la manutenzione e hanno una vita media pari a vent’anni.

Un esempio valido riguarda le passeggiate nel lungo mare delle nostre città marittime, dove risulta essere particolarmente interessante l’utilizzo di micro pale eoliche sui pali dell’impianto di illuminazione, che garantiscono la produzione di energia anche nelle ore notturne.
Esistono fondamentalmente due tipologie di generatori eolici, come rappresentato nella tabella seguente:
AD ASSE ORIZZONTALE | Le turbine ad asse orizzontale sono forse i sistemi più conosciuti. Molto diffuse nella produzione di energia elettrica di grande potenza, si possono vedere in molte aree italiane. Purtroppo le turbine eoliche ad asse orizzontale richiedono fin da subito di essere orientate in modo corretto rispetto alla direzione del vento. |
AD ASSE VERTICALE | Le turbine per impianti micro eolici ad asse verticale sono in grado di catturare il vento da ogni direzione e pertanto non richiedono orientamenti particolari |
L’eolico sta trovando diffusione anche negli impianti più piccoli e prende il nome di micro-eolico.
Ovviamente anche gli impianti micro-eolici hanno alcune limitazioni legate alla ventosità, alla conformazione morfologica e territoriale e ai vincoli architettonico-costruttivi del fabbricato.
Per poter valutare e conoscere l’indice di ventosità di una certa località è possibile consultare l’atlante eolico interattivo predisposto e sviluppato da RSE S.p.A. (Ricerca sul Sistema Energetico), società italiana controllata dal Gestore dei Servizi Energetici GSE per lo sviluppo di attività di ricerca nel settore elettro-energetico, con particolare riferimento ai progetti strategici nazionali.
Il micro eolico è costituito da elementi che hanno un loro impatto a livello ambientale, quindi molto spesso risentono di limitazioni impartite dai comuni o dalle province che ne limitano la diffusione. Gli impianti micro-eolici, rispetto agli impianti fotovoltaici, hanno il vantaggio di garantire una producibilità elettrica durante tutto l’arco delle ventiquattro ore, proprio perché è sufficiente che vi sia un’adeguata ventosità.
Questo porta enormi vantaggi per tutte quelle utenze che richiedono energia elettrica per funzionare di notte, come per esempio la pubblica illuminazione, le stazioni interattive utilizzabili dagli utenti per informazioni varie, ecc.
I micro generatori eolici sono macchine semplici e robuste, in grado di funzionare autonomamente senza alcun intervento esterno. Generalmente necessitano di due interventi l'anno per il controllo e la manutenzione e hanno una vita media pari a vent’anni.
PARAMETRI DEGLI IMPIANTI MICRO-EOLICI | ||
Parametro | Asse verticale | Asse orizzontale |
Vento di avviamento | 2 – 3 m/s | 3 – 4 m/s |
Velocità massima sopportata | Nessun limite | In base al modello, con venti sopra i 20 – 25 m/s il generatore deve essere bloccato. |
Rumore | Quasi nullo per venti normali comunque basso anche a venti forti | Dipende dal modello, comunque per piccole potenze (fino 1,5 kw) il rumore è molto contenuto e assimilabile a quello del vento stesso. |
Direzione del vento | Capta il vento da ogni direzione istantaneamente, turbolenze comprese. | Si deve allineare perpendicolarmente alla direzione. Non sfrutta le turbolenze. |
Peso | Superiore a quelli a pale da 2 a 10 volte (pari potenza), in base al modello. | I generatori da 1 Kwp possono pesare intorno ai 15 – 30 kg. |

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