Filtri percolatori FAE di Elbi

Ideali per il trattamento secondario delle acque reflue civili, i filtri percolatori aerobici devono essere installati a valle della vasca Imhoff, in modo da permettere lo scarico dell’acqua purificata su corso d’acqua superficiale, senza rischiare di inquinare l’ambiente.
 
 

Funzionamento

Il filtro percolatore aerobico è un sistema di depurazione biologico caratterizzato da un serbatoio contenente corpi di riempimento in plastica ad elevata superficie specifica. All’interno del filtro, provenienti dalla fossa Imhoff, confluiscono le acque chiarificate che filtrano attraverso i corpi di riempimento formando il biofilm, uno strato di melma microbica.
 
La superficie di contatto tra il biofilm e i microrganismi aerobici, in questo modo, aumenta, e va ad incrementarsi quindi l’esposizione del materiale biodegradabile ai microrganismi.
 
Questi batteri aderiscono ai corpi di riempimento e si nutrono delle sostanze organiche contenute nel refluo, depurandolo.
 

Istruzioni per la manutenzione

• Ispezionare periodicamente il filtro FAE per accertarsi che non siano presenti materiali grossolani pervenuti accidentalmente a ostruire le condotte;
• Far effettuare da una ditta autorizzata, almeno una volta ogni cinque anni, il contro lavaggio dei corpi e la rimozione dei fanghi mineralizzati. Col tempo infatti le sostanze organiche si depositano, col rischio di decrementare la funzionalità del sistema;
• Ispezionare e lavare periodicamente il pozzetto fiscale.

• Realizzato in polietilene rotazionale;
• Struttura monolitica priva di giunture e con nervature di rinforzo, dotata di foro d’entrata e uscita, con corpi di riempimento in materiale plastico con superficie specifica di 120 m2/m3 e coperchi d’ispezione e prelievo idonei all’installazione interrata;
• Dimensionamento in conformità con le indicazioni riportate nel D.Lgs. 152/2006.