Fosse settiche ST di Elbi

Le fosse settiche ST di Elbi sono ideali per il trattamento primario delle acque nere civili.
Installate a valle dei degrassatori e/o degli scarichi delle acque nere (WC), le fosse settiche sono utili alla depurazione degli scarichi tramite processo di digestione anaerobica.
 
Possono essere installate in batteria (monocamerale, bicamerale e tricamerale).
 

Funzionamento

Sono indicate per la depurazione di scarichi di insediamenti civili di piccole dimensioni.
 
Nelle fosse settiche avvengono dei processi di separazione di oli e grassi per galleggiamento e di parti solide per sedimentazione, inoltre si innesca un processo di digestione anaerobica (senza presenza di ossigeno).
 
In uscita, quindi, si avrà un refluo con parti solide solubilizzate e disperse. L’installazione in batteria ne aumenta l’efficienza e l’abbattimento dei solidi sospesi.
 

Istruzioni per la manutenzione

• Ispezionare periodicamente la fossa settica ST per verificare che non ci siano, a ostruire le condotte, materiali grossolani pervenuti accidentalmente;
• Effettuare periodicamente lo spurgo dei fanghi di recupero, che dev’essere affidato a una detta autorizzata;
• Ispezionare e lavare periodicamente il pozzetto fiscale.

• Realizzata in polietilene rotazionale;
• Struttura monolitica priva di giunture e con nervature di rinforzo dotata di foro di entrata e uscita e coperchi di ispezione e prelievo idonea per installazione interrata;
• Costruita in conformità con alle descrizioni e alle capacità di depurazione indicate dal Comitato dei Ministri per la Tutela delle acque dall’inquinamento (supplemento ordinario alla G.U. n. 48 del 21/02/77 paragrafo 4.