Fotovoltaico nel settore urbano: le linee guida di SolarPower Europe
Rafforzare la cooperazione tra le città e le reti delle autorità locali rappresenta la chiave di svolta per il fotovoltaico nel settore urbano
SolarPower Europe ha introdotto il primo kit di strumenti contenente le migliori azioni per ampliare l’energia solare nel settore urbano.
Attraverso l’utilizzo di oltre 30 esempi concreti, l’associazione ha presentato il proprio rapporto illustrando molteplici modalità in cui l’energia solare e le aree urbane possono reciprocamente supportarsi.
Fotovoltaico settore urbano: 33 città europee, 21 soluzioni tecniche
Il documento mette in evidenza i vari progetti presenti nei Paesi europei, in cui le comunità urbane e le strutture governative locali possono trarre vantaggio dall’utilizzo dell’energia solare fotovoltaica al fine di raggiungere i propri obiettivi ambientali. Progetti che consentono anche di ridurre i costi energetici preservando il patrimonio architettonico.
In particolare, il rapporto, utilizzando il lavoro che 33 città europee stanno attuando, crea 21 soluzioni tecniche e normative con cui le città possono migliorare ancora di più la propria attività verso uno sviluppo del fotovoltaico inclusivo e accessibile per i cittadini.
La relazione, quindi, funge da guida per il settore solare, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra le città e le reti delle autorità locali.
Prendendo come esempio due Paesi, il Portogallo ha implementato un “programma di comunità inclusive”, introducendo uno schema di condivisione dell’energia attraverso una partnership con Santa Casa Da Misericordia de Cascais, un’istituzione sociale che gestisce un asilo. In particolare, l’azienda Greenvolt ha installato pannelli solari che coprono oltre il 50% del consumo elettrico diurno dell’asilo.
Spostandoci in Belgio, Bruxelles ha creato una vera e propria mappa solare online che esamina il potenziale dei tetti solari della regione.
Tra le 21 soluzioni proposte da SolarPower Europe rientrano:
- La creazione di comunità energetiche;
- La maggiore accessibilità all’energia solare;
- L’integrazione del solare fotovoltaico nell’edificio;
- L’autoconsumo a distanza;
- Il co-finanziamento solare.
Infine, il rapporto propone la formazione degli installatori solari, la cui prima scuola è già stata avviata a Marsiglia e ha l’obiettivo di formare giovani a partire dai 15 anni in una gamma di lavori solari, dai futuri elettricisti agli installatori.
Scarica il rapporto completo per leggere tutte le soluzioni proposte da SolarPower Europe!