Gli Advanced Design Talks di Galletti: le rivoluzioni che stanno trasformando il panorama aziendale
Esplora le rivoluzioni che stanno trasformando il panorama aziendale attraverso la voce di chi studia, analizza e anticipa questi cambiamenti.
In una serie di 3 episodi, Flaviano Celaschi, Professore Ordinario di Disegno Industriale presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna e coordinatore dell’Advanced Design Unit di UniBo, approfondisce il ruolo centrale dell’Advanced Design in Galletti, un’azienda all’avanguardia che:
- Genera valore ogni giorno, grazie a un approccio orientato alla sostenibilità e alla qualità;
- Sviluppa soluzioni innovative capaci di anticipare le esigenze di un mercato in continua evoluzione, rispondendo con precisione alle sfide future;
- Risolve i problemi prima ancora che questi si manifestino, grazie a una visione strategica e lungimirante;
Nel corso di questi episodi, il Professor Celaschi introduce nuovi concetti che, giorno dopo giorno, si integrano in modo sempre più concreto all’interno delle logiche produttive aziendali, influenzando non solo i processi, ma anche la cultura stessa delle imprese.
La grande sfida per le aziende di oggi è quella di saper riconoscere, interpretare e gestire questi cambiamenti in un contesto che si trasforma a una velocità mai vista prima. Ma la vera trasformazione, come sottolinea il Professor Celaschi, non riguarda solo le aziende: siamo noi stessi a dover cambiare, adattandoci a nuove modalità di pensiero e di azione.
Se sei interessato a scoprire come affrontare queste sfide e come utilizzare l’Advanced Design per guidare la tua azienda verso il successo, ti invitiamo a guardare i video talks disponibili cliccando sui link qui sotto!
Ogni lezione ti fornirà una panoramica dettagliata e stimolante su come l’innovazione può essere non solo un obiettivo, ma una pratica quotidiana che genera valore e progresso.
Affrontare il futuro con innovazione e proattività
Anticipare i possibili scenari con un approccio Open Innovation
Cambiare noi stessi per interpretare il cambiamento