Articolo di Gianpaolo Forese, Maurizio Cudicio

Gli incentivi per il micro-eolico: il decreto rinnovabili, DM 23 Giugno 2016

Gli impianti eolici godono di specifici incentivi come previsto dal DM 23 Giugno 2016, che incentiva la produzione di energia elettrica da impianti a fonti rinnovabili diversi dal fotovoltaico entrati in esercizio dal 1° Gennaio 2013.
 
Gli incentivi possono essere richiesti per impianti nuovi, integralmente ricostruiti, riattivati, oggetto di interventi di potenziamento o di rifacimento.
 
Per accedere agli incentivi sono previste quattro diverse modalità, a seconda della potenza dell’impianto e della categoria di intervento, gestite dal GSE esclusivamente per via telematica:
 
  • Accesso diretto, a seguito dell’entrata in esercizio: nel caso di impianti nuovi, oggetto di intervento di integrale ricostruzione, riattivazione, potenziamento o rifacimento, con potenza inferiore a specifici valori di soglia, differenziati per tipologia di fonte;
 
  • Iscrizione a Registri e successiva richiesta di accesso agli incentivi per gli impianti ammessi in posizione utile: nel caso di impianti nuovi, oggetto di intervento di integrale ricostruzione, riattivazione, potenziamento, con potenza ricompresa in specifici valori di soglia, differenziati per tipologia di fonte;
 
  • Aggiudicazione delle procedure competitive di asta al ribasso: nel caso di impianti nuovi, oggetto di intervento di integrale ricostruzione, riattivazione, potenziamento, con potenza superiore al valore di soglia di 5 MW, stabilito per  specifiche tipologie di fonte rinnovabile;
 
  • Iscrizione a Registri e successiva richiesta di accesso agli incentivi, per gli impianti ammessi in posizione utile: nel caso di impianti oggetto di rifacimento, con potenza ricompresa in specifici valori di soglia, differenziati per tipologia di fonte.
 
Gli impianti eolici di potenza inferiore ai 60 kW possono accedere direttamente ai meccanismi di incentivazione. In alternativa, per impianti con potenza fino a 5.000 kW, è possibile effettuare l’iscrizione a specifici registri e successivamente richiedere l’accesso agli incentivi. Questo vale per impianti nuovi, oggetto di intervento di integrale ricostruzione, riattivazione e potenziamento.