



GSP - Pompa di calore geotermica polivalente e full inverter
Descrizione
Pompa di calore polivalente condensata ad acqua ad uso residenziale, che ricava energia termica o frigorifera da una sorgente d’acqua o da un impianto di sonde geotermiche permettendo alternativamente di riscaldare o raffrescare l’intera abitazione e di produrre acqua calda sanitaria in modo totalmente autonomo, in priorità o in recupero totale quando in regime di raffrescamento. Questa unità può essere configurata anche per un impianto a 4 tubi per permettere così di produrre acqua calda e acqua fredda contemporaneamente.
Taglie disponibili: 12 - 22 - 33 - 44 kW
Caratteristiche tecniche
CARATTERISTICHE TECNICHE:
• Compressori inverter scroll o twin-rotary a velocità variabile con tecnologia dei motori BLDC (Brush Less Direct Current)
• valvola di laminazione elettrica a controllo elettronico
• Pompe lato dissipazione, lato Utenza e lato ACS con motore a magnete permanente a velocità variabile per adattare le portate all’effettivo regime di funzionamento e conseguire importanti
risparmi sui costi di pompaggio
• Evaporatore a piastre saldobrasate che opera in regime allagato (opzionale, consigliata nell’abbinamento con sonde geotermiche)
• Doppio circuito idraulico: circuito “impianto climatizzazione” e “circuito acqua calda sanitaria”, indipendenti fra loro
• Circuito ACS in recupero totale (in caso di contemporaneo raffrescamento) o comunque in priorità.
• Scambiatori a piastre ad alta efficienza realizzati in AISI 316
• Gestione elettronica evoluta che consente di rispondere in maniera adeguata alle esigenze della parzializzazione dei carichi per un ottimale funzionamento ai carchi parziali.
L'EVAPORATORE ALLAGATO:
Uno scambiatore si dice allagato quando la superficie di scambio è ricoperta completamente dal fluido frigorigeno in cambiamento di fase. La finalità di questa innovativa tecnologia (per le piccole
potenze in gioco) è quella di eliminare la parte di surriscaldamento, altrimenti presente nell’evaporatore, portandola al di fuori dello stesso.
I vantaggi che si hanno, rispetto a uno scambiatore ad espansione secca, sono:
- miglior scambio termico lato fluido frigorigeno;
- alimentazione più uniforme dei canali dell’evaporatore;
- riduzione della differenza di temperatura tra frigorigeno e fluido da raffreddare.
In termini pratici, l’evaporatore allagato permette di minimizzare il campo sonde riducendolo fino al 30%, con conseguente risparmio nei costi di investimento dell’impianto, in cui i costi di perforazione sono la voce maggiormente sul totale. In alternativa questa tecnologia permette di evitare l’utilizzo di glicole all’interno delle sonde geotermiche, riducendo i costi di esercizio dell’impianto fino al 12%.
Applicazioni
