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07.07.2023
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Investire nell’idrogeno e diffonderlo in tutto il Paese: gli obiettivi dell’Hydrogen Summit di MCE

Le tecnologie basate sull’idrogeno sono pronte per essere diffuse. L’Hydrogen Summit parla di investimenti e sostegno alle aziende

L’idrogeno deve essere industrializzato e diffuso. Questo è quanto stabilito dal panel dell’Hydrogen Summit di MCE, tenutosi ieri presso il Politecnico di Milano.

Le tecnologie a base di idrogeno sono pronte, ma è necessario un piano di investimenti puntuale per valorizzarle al meglio e svilupparle in tutta Italia.

 

Hydrogen Summit: verso una transizione energetica sostenibile

Nel cammino verso una transizione energetica sostenibile, l’idrogeno sta diventando sempre più importante, confermandosi un elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio, i quali devono necessariamente essere conseguiti.

Il settore industriale legato alla meccanica, che opera in tutte le fasi della catena di approvvigionamento e soprattutto nella produzione di componenti, riveste un ruolo di primo piano in questo processo.

Per esaminare e approfondire i temi e le prospettive di sviluppo legati all’emergente industria dell’idrogeno, il 6 luglio 2023 si è svolto l’Hydrogen Summit, un evento organizzato da MCE in collaborazione con il Politecnico di Milano e Anima Confindustria.

Sono stati molti gli esperti del settore che hanno partecipato a questo evento, in un’ottica di studio e analisi profonde della situazione attuale sull'idrogeno per migliorarla sempre di più.

Attualmente, il Made in Italy ha la capacità di svolgere un ruolo di primo piano grazie alle aziende italiane che hanno investito a lungo nello sviluppo di tecnologie pronte per l’idrogeno. L’emergente catena di approvvigionamento presenta opportunità che, per essere pienamente sviluppate, richiedono il sostegno di piani di investimento strutturali e di un quadro normativo e tecnico dedicato.

Il pericolo da evitare è che l’enorme impegno delle aziende non venga adeguatamente riconosciuto e sfruttato, e che l’Italia rimanga indietro rispetto ad altre nazioni.

Alberto Zerbinato, referente idrogeno del Consiglio di Presidenza Anima Confindustria, evidenzia che “L’idrogeno offre l’opportunità di portare l’Italia verso un futuro di energia sostenibile, e l’industria meccanica italiana è pronta a partecipare a questa transizione. Siamo ai blocchi di partenza: ora è il momento di avviare una vera industrializzazione, e questa può avvenire solo grazie a un piano di investimenti strutturali a livello nazionale. È fondamentale che il lavoro delle imprese non vada sprecato e venga valorizzato a dovere dando vita a un mercato vero e proprio”.

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