Immergas percorre la via della seta: sorgerà un nuovo stabilimento produttivo a Changzhou

Non si arrestano gli investimenti nazionali ed internazionali di Immergas che ha recentemente annunciato la realizzazione di un’unità produttiva in Cina, che servirà in mercato locale, e l’inaugurazione del nuovo Centro Ricerche e Sviluppo di Brescello. Investimenti consistenti realizzati con un unico grande obiettivo: portare il fatturato oltre i 300 milioni di euro.
 
A distanza di un ventennio da quando il presidente Alfredo Amedei ha portato le prime caldaie Immergas in Cina, oggi l’azienda ha iniziato una nuova fase di crescita proprio nella superpotenza orientale.  In quell’area Immergas ha infatti stabilito solide relazioni con una presenza strutturata a Shanghai e Pechino, ed ha sviluppato un buon mercato per i propri prodotti grazie a clienti che li distribuiscono e che gli hanno consentito di osservare e misurare l’aumento della richiesta locale dei prodotti avanzati per il clima domestico. Proprio Amedei ha annunciato “È per queste ragioni e per mettere a valore il nostro investimento in Cina che abbiamo valutato positivamente la fattibilità di una nuova unità produttiva nel Distretto Nazionale per l'alta tecnologia di Changzhou, destinata a servire il mercato locale. Una scelta precisa che conferma il posizionamento di Immergas nel mercato del riscaldamento e climatizzazione in Cina. Abbiamo, per la prima fase, un’area di 5.300 metri quadrati”.
 
Questo grande investimento da 3 milioni di dollari si abbina alla contemporanea creazione dell’innovativo Centro Ricerche e Sviluppo che sorge nel quartier generale di Immergas a Lentigione e che sarà inaugurato nei prossimi mesi. Nonostante la distanza geografica di questi investimenti Alfredo Amedeo conferma che sono sinergici: “Anche le caldaie che produrremo in Cina, esclusivamente per il mercato cinese, avranno come matrice l’ingegneria produttiva in ottica 4.0 che abbiamo sviluppato sulle linee a Lentigione e nelle unità estere, saranno progettate e testate nel nuovo Centro Ricerca e Sviluppo che nasce con lo sguardo allargato alle tecnologie ibride e no gas. Il futuro di Immergas proseguirà su queste linee guida: internazionalizzazione (produttiva e commerciale con altri potenziamenti della rete di filiali), sviluppo tecnologico e innovazione».
 
Lo stabilimento cinese sarà il terzo all’estero dopo quello sorto a Poprad in Slovacchia e quello di Qazvin in Iran, e occuperà inizialmente 25 persone che nel tempo potranno salire fino a 100, riuscendo a ottenere una capacità produttiva di circa 100mila caldaie l’anno.
 
Dal 2005 Immergas opera in Cina con la commerciale Immergas Beijing  che tra Pechino e Shanghai dà lavoro a 35 persone e, solo nel 2017, ha venduto nella nazione 26.000 caldaie per un fatturato complessivo vicino ai 17 milioni di euro.
 
La nuova fabbrica è in fase di costruzione nella regione dello Jiangsu, situata nel cuore della Cina, precisamente nella zona del delta del fiume Yangze, in prossimità di Shanghai, Nanjing e Hangzhou. L’area è inoltre estremamente servita grazie alla presenza del porto di Changzhou, l’aeroporto internazionale di Changzhou Benniu e la stazione ferroviaria di Changzhou, snodo importante della linea ad alta velocità che collega Pechino a Shanghai. La zona produttiva è inoltre servita da due autostrade, tre superstrade principali e da tre corsi d’acqua che attraversano la regione.
 
Il progetto cinese di Immergas è spiegato molto chiaramente dalle parole del presidente Alfredo Amedei che ha affermato ”Sicuramente i criteri qualitativi rimangono made in Italy, la progettazione del prodotto anch’essa made in Italy come la Ricerca e Sviluppo. L’obbiettivo è produrre una gamma dedicata esclusivamente al mercato cinese con le logiche costruttive e qualitative adeguate a quel mercato, ma nel modo che noi riteniamo più giusto: prodotti uniti a servizi pre e post vendita e con una grande attenzione alla fidelizzazione dei nostri partner. Immergas mette sempre il cliente al centro e questa strategia ci accompagna in tutto il mondo».
 
 Nella foto: Alfredo Amadei Presidente Immergas e Bruno Rinaldi General Manager Immergas per la Cina.