Impianti di climatizzazione, le linee guida di ENEA: attenzione a classe energetica e alla distribuzione dell’aria
Gli impianti di climatizzazione rappresentano gli elettrodomestici in grado di aumentare in modo sostanziale la spesa elettrica. Manutenerli al meglio è fondamentale anche per la prossima estate

La stagione estiva è nel vivo, pertanto è fondamentale che tutti gli impianti di climatizzazione siano adeguatamente manutenuti, anche in vista dell’estate 2024.
ENEA ha stilato una serie di consigli per tutti gli impianti residenziali. Consigli che anche gli installatori e i tecnici del settore HVAC+R sono tenuti a comunicare ai propri clienti.
Impianti di climatizzazione: monitorare i filtri d’aria e prestare attenzione alla classe energetica
Gli impianti di climatizzazione rappresentano gli elettrodomestici in grado di aumentare in modo sostanziale la spesa elettrica.
Pertanto, è di primaria importanza misurare l’efficienza, controllare i filtri e apportare una corretta manutenzione. I tecnici del settore hanno la responsabilità di informare i propri clienti in merito alle linee guida da seguire per mantenere gli impianti sempre manutenuti.
Nello specifico, come evidenzia ENEA, la mancanza di una corretta manutenzione mette a dura prova gli impianti di climatizzazione e, di conseguenza, provoca un aumento del consumo energetico del 30%.
Per poter salvaguardare l’impianto (e anche l’ambiente), ENEA ha stilato i seguenti consigli:
- Manutenzione del condizionatore d’aria: come qualsiasi altra apparecchiatura elettrica, il condizionatore d’aria richiedere regolare pulizia e manutenzione. In aggiunta, è essenziale verificare l’integrità del sistema di refrigerazione;
- Monitorare i filtri aria: i filtri dell’aria sporchi possono raccogliere muffe e batteri nocivi per la salute, inclusa la pericolosa legionella, un microrganismo che può causare gravi problemi e persino mettere a rischio la vita;
- La classe energetica: la selezione dell’adeguato sistema di condizionamento dell’aria costituisce un aspetto essenziale per minimizzare i consumi energetici e prevenire spiacevoli sorprese sulla bolletta. Indipendentemente dalla tecnologia adottata, si raccomandano sempre modelli che rientrino nella classe energetica superiore ad A. Questi, oltre a contribuire a una significativa riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, si caratterizzano per un notevole risparmio di energia.
Impianti di climatizzazione: la riduzione del rumore e l’aumento dell’efficienza energetica
Scegliere un climatizzatore inverter rappresenta la soluzione migliore secondo ENEA. All’interno di un climatizzatore dotato di sistema di controllo ad inverter, il compressore opera a una velocità costante, garantendo prestazioni ottimali in qualsiasi situazione.
Questi modelli, appositamente progettati per funzionare per lunghe ore, possono avere un costo iniziare più elevato rispetto a quelli con tecnologia on-off. Tuttavia, offrono notevoli vantaggi in termini di efficienza energetica e riduzione del rumore, fornendo al contempo un comfort superiore.
Per garantire un’ottima distribuzione dell’aria, inoltre, condizionata è consigliabile collocare il climatizzatore nella parte superiore della parete. Questa disposizione sfrutta il naturale flusso dell’aria, poiché quella fredda tenda a scendere e si mescolerà in modo più efficace con l’aria calda che invece sale.
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