Installatori fotovoltaico italiani, l’89% offre anche soluzioni di storage
Una ricerca di EUPD Research mette in luce la crescita del settore fotovoltaico italiano

Continua a cambiare il mercato fotovoltaico italiano che, recentemente analizzato da un sondaggio di EUPD Research, dimostra di essere più reattivo rispetto a quello di altri paesi europei.
Uno dei dati più interessanti che sono emersi dal sondaggio, che ha coinvolto aziende che si occupano di installazione di sistemi fotovoltaici, è che ben l’89% degli intervistati offre anche soluzioni di storage, per una crescita del 25% rispetto al dato dell’anno scorso.
La 14esima edizione del Global PV InstallerMonitor 2021/2022© for the Italian market si concentra sui dati raccolti nel 2021 in ambito nazionale ed è utile per sottolineare la crescita importante che questo mercato ha avuto negli ultimi anni. In Italia nel 2021 si è registrato infatti un aumento di potenza fotovoltaica di 1 GW (rispetto ai 785 MW del 2020), arrivando a raggiungere una capacità fotovoltaica cumulata di 22,6 GW.
Come anticipato, le analisi di dati raccolti da interviste agli installatori italiani ha mostrato un cospicuo aumento della percentuale di aziende che offrono ai propri clienti soluzioni di storage, mentre il 10% degli intervistati, tra quelli che ancora non presentano questa possibilità, intendono includere i sistemi di accumulo nel proprio portfolio entro il 2022. Ad ulteriore dimostrazione della crescita che sta coinvolgendo il settore.
Un altro dato interessante riguarda la mobilità elettrica, in quanto il 45% dei partecipanti al sondaggio ha confermato di offrire anche soluzioni per la mobilità elettrica. l’Italia, proprio nel corso del 2021, ha semplificato le procedure autorizzative per l’installazione di piccoli sistemi di storage al fine di stimolare il mercato, sempre più richiesti per le necessità di ricarica dei veicoli elettrici.