Intervista a Massimo Ghisleni di Robur Spa
E’ sempre più difficile innovare, soprattutto per i costi legati alla ricerca. La vostra azienda però è orientata a tecnologie emergenti che sicuramente in futuro si svilupperanno maggiormente. Come vede la diffusione e lo sviluppo dei vostri prodotti nei prossimi 5 anni?
"La crescente attenzione alle tematiche energetiche e i sempre più stringenti obblighi legislativi, spingono gli utenti finali a cercare sistemi impiantistici energeticamente efficienti e lo sfruttamento di energie rinnovabili. Le pompe di calore ad assorbimento sono caratterizzate da elevatissima efficienza e consentono di utilizzare grandi quantità di energia rinnovabile, senza però aumentare gli impegni elettrici e quindi senza richiedere gravosi oneri economici per adeguare il sistema elettrico nazionale.
Queste prerogative consentono di ipotizzare un grande sviluppo della tecnologia in futuro."
Ritiene che le nuove tecnologie possano essere svincolate dall’aspetto di risparmio energetico e difesa dell’ambiente?
"L'opinione pubblica in questi anni ha maturato una maggior coscienza sulle problematiche ambientali ed energetiche che ci affliggono e, a questa coscienza ecologica che si sta facendo strada, si aggiungono le normative che impongono e incentivano l'efficienza energetica e lo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile. E' lo stesso mercato che vincolerà in futuro le aziende ad una maggiore coscienza ecologica."
Perché scegliere le vostre soluzioni, per l’orientamento all’ambiente o anche per un ritorno dell’investimento certo?
"La scelta di una pompa di calore ad assorbimento è dettata da istanze energetiche ed ambientali e questo è cosa certa, ma andando oltre: risparmiare energia primaria, vuol dire ridurre i costi di gestione degli impianti e ottenere un ritorno economico rapido degli investimenti (3÷4 anni). Vista l'elevata redditività dell'investimento iniziale (20÷30%), la scelta viene fatta con occhio di riguardo anche a quest'ultima istanza."
Qualche anticipazione sui prossimi sviluppi?
"Gli sviluppi per il prossimo futuro sono legati soprattutto a ciò che la stessa Commissione Europea sta finanziando nell'ambito del 7° Programma Quadro di ricerca e sviluppo. E' stato lanciato il progetto per nuove pompe di calore ad assorbimento modulanti studiate per il mercato del riscaldamento residenziale di piccole dimensioni, in collaborazione con diversi partners industriali, universitari ed enti di ricerca europei."