Speciale 94
Autoproduzione, accumulo e utilizzo di energia: l'edificio autosufficiente
Alcuni contenuti di questo speciale:
Prodotto
di Templari Srl
Kita-SolarKombi di Templari: l'integrazione della pompa di calore Kita con il fotovoltaico
Il software Kita-SolarKombi di Templari è finalizzato a risolvere il principale inconveniente di tutti i possessori di impianti fotovoltaici: l’uso dell’energia elettrica prodotta in esubero.
Il miglior utilizzo di questa energia elettrica è la conversione in energia termica tramite pompa di calore.
Kita-SolarKombi è stato creato per far sfruttare il massimo dell’energia elettrica prodotta dal fotovoltaico, o da altri generatori, alla pompa di calore Kita.
Un contatto digitale normalmente aperto, disponibile nel controllo della pompa di calore, può essere chiuso:
La chiusura del contatto digitale porta a 3 conseguenze:
Il miglior utilizzo di questa energia elettrica è la conversione in energia termica tramite pompa di calore.
Kita-SolarKombi è stato creato per far sfruttare il massimo dell’energia elettrica prodotta dal fotovoltaico, o da altri generatori, alla pompa di calore Kita.
Un contatto digitale normalmente aperto, disponibile nel controllo della pompa di calore, può essere chiuso:
- Dal segnale digitale proveniente dall’inverter del fotovoltaico;
- Da un segnale proveniente da un dispositivo in grado di verificare la convenienza nello sfruttamento di energia elettrica dalla rete;
- Da qualsiasi controllo esterno che misuri la produzione e l’autoconsumo.
La chiusura del contatto digitale porta a 3 conseguenze:
- Variazione dei set point di regolazione macchina: l’entità della variazione può e deve essere impostata dall’utente attraverso la maschera apposita. Kita si accenderà per soddisfare i nuovi parametri di temperatura;
- Variazione dell’assorbimento elettrico massimo: l’unità segue un limite di consumo elettrico diverso da quello nel normale utilizzo. L’obiettivo è fare in modo che la macchina non assorba più energia di quella in esubero, ma che funzioni lentamente per un tempo prolungato.
- Funzione di ritardo in minuti: serve per evitare che in giornate con produzione solare variabile la macchina passi troppo frequentemente dal normale funzionamento al funzionamento SolarKombi.