Speciale 14
Tecnologie emergenti: dal solar cooling al mini-eolico, passando per la microcogenerazione
Prodotto di K-engineering Srl

KLOBEN SKY CPC 58: il top per l’aumento di performance di sistemi a circolazione forzata

L’impiego di un collettore solare termico a tecnologia sottovuoto si presta ad essere il sistema tecnicamente più efficiente per captare l’energia regalata dal sole su tutto il periodo dell’anno. Utilizzando un sistema solare Kloben si evita di immettere nell’ambiente circa 160 kg di CO2 per ogni metro quadrato di superficie solare installata.

Attraverso la tecnologia sottovuoto nei mesi più freddi si riesce a conservare il calore captato evitando di disperderlo nell’ambiente andando a porsi in perfetta antitesi con i tradizionali collettori piani che funzionano solo nei mesi estivi.

Il collettore solare sottovuoto a riflettore CPC capta la radiazione solare riscaldandosi. Il calore raccolto viene trasferito tramite scambio termico ad un serbatoio di acqua che funge da accumulo.

La quantità di energia solare che il collettore è in grado di trasferire al serbatoio dipende sia dalla sua capacità di assorbire la radiazione solare sia dal grado di isolamento che riduce la dispersione dell’energia captata dal collettore. Grazie al “vuoto” che si ottiene all’interno del tubo di vetro, il collettore non disperde il calore che assorbe, ma lo mette a disposizione in inverno quando si registra una maggiore richiesta di energia.