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24.12.2012
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Revisione dei certificati bianchi: arriva l’ok dalla Conferenza Stato-Regioni

La Conferenza unificata Stato-Regioni ha dato l’ok al decreto interministeriale (Ambiente e Sviluppo Economico) che revisiona il meccanismo dei Certificati Bianchi.

Il decreto fissa alcune regole in merito ai Titoli di Efficienza Energetica:

1) nuovi obiettivi, per il periodo 2013-2016, per il risparmio energetico dei distributori di energia elettrica e gas naturale che superino i 50mila clienti;
2) meccanismo di emissione dei certificati bianchi più solido grazie a nuove schede tecniche e numero più ampio di soggetti che possono presentare progetti;
3) nuove procedure mirate per incentivare il risparmio energetico nelle industrie, nelle infrastrutture e nei trasporti;
4) Affidamento di ruoli tecnici ad Enea, di ruoli gestionali al Gse, di ruoli finanziari all’Authority.

Soddisfatto il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini che definisce il decreto “un nuovo passo di semplificazione verso l' efficienza energetica, la riduzione dei consumi, il risparmio di risorse e la cosiddetta de carbonizzazione dell' economia”.

Secondo Enea i Certificati Bianchi, istituiti sette anni fa per la prima volta al mondo dall’Italia, hanno contribuito al risparmio di 17 milioni di tonnellate di petrolio (Tep) nella bolletta energetica dell’Italia e alla riduzione di 30 milioni di tonnellate di emissioni di CO2.