Sistema energetico nazionale: il primo modello di Comunità Energetica Rinnovabile presentato da ENEA
Creare comunità intelligenti, con uno scambio costante di energia. L’obiettivo di ENEA per il sistema energetico nazionale
ENEA ha presentato il primo innovativo modello di Comunità Energetica Rinnovabile. Un quartiere urbano, che si autoalimenta e condivide energia con le comunità limitrofi.
Un’assoluta innovazione, che rivoluzionerà il sistema energetico nazionale.
Sistema energetico nazionale: unire produzione e consumo
Il modello sviluppato da ENEA è una microrete virtuale che unisce produzione e consumo di energia, oltre a gestire in modo puntuale tutti i flussi energetici.
Inoltre, la comunità energetica sarà dotata di una piattaforma di regolazione dei servizi energetici e socio-ambientali basata sulla tecnologia blockchain.
Si tratta, pertanto, di un modello in grado di creare un ecosistema energetico intelligente, con la funzione fondamentale di sfruttare l’energia integrandola con l’ambiente, la società, la tecnologia e l’economia.
Sono, quindi, dei veri e propri quartieri urbani che possono ottimizzare al meglio l’uso dell’energia.
Uno degli obiettivi principali è anche quello di garantire massimo risparmio energetico attraverso lo scambio di energia con le comunità vicine. Nello specifico, il modello avrà le seguenti funzioni:
- Valutazioni energetiche
- Monitoraggio dei consumi energetici
- Strumenti per la gestione dell’energia
I dati sono raccolti mediante dei sensori installati presso le abitazioni in modo da fornire una reale stima dei consumi di energia.
Sviluppare le comunità energetiche rinnovabili è di fondamentale importanza. In quest’ottica ENEA ha creato RECON, uno strumento che valuta le prestazioni energetiche, economiche e finanziarie nel settore residenziale.
In questo modo sarà possibile comprendere la resa energetica e l’impatto ambientale dell’impianto, in vista di un miglioramento dell’efficienza energetica.
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