Focus Aziende
Suntek
• 17.05.2010
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SOLVISMAX: L´IMPIANTO SOLARE INTEGRATO PER ACQUA SANITARIA E RISCALDAMENTO
Solvismax è un impianto integrato che combina, in un solo apparecchio, l’accumulatore solare a strati e la caldaia a condensazione per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento.
La gran parte degli impianti solari tradizionali sono utilizzati prevalentemente per l’acqua sanitaria e, se si volesse convertirli per il riscaldamento, si dovrebbe sostituire il bollitore di acqua sanitaria con un accumulatore riempito di acqua di riscaldamento, anziché sanitaria, e aggiungere una caldaia che, in mancanza di energia solare, provveda al riscaldamento e alla produzione di acqua sanitaria.
SolvisMax è la soluzione “tutto in uno” ideale per sfruttare al meglio l’energia del sole, anche per il riscaldamento, dove tutte le componenti sono collegate tra loro in un solo apparecchio semplificando l’installazione della centrale ed eliminando, visto che il bruciatore è integrato nell’accumulo, gli allacciamenti tra caldaia e accumulatore.
Inoltre Solvis si distingue per aver brevettato un innovativo sistema di stratificazione forzata del calore. Come è noto, il calore tende per natura a salire verso l’alto. All’interno dell’accumulo Solvis questo fenomeno fisico è forzato attraverso un sistema che apre e chiude delle membrane in base alla temperatura dell’acqua in ingresso.
In questo modo anziché distribuire il calore prodotto dall’impianto solare in maniera uniforme all’interno dell’accumulo, è possibile portare l’acqua più calda nella parte superiore dell’accumulo e mantenere più fredda la parte inferiore.
Ciò garantisce di ottenere una buona integrazione solare anche in caso di riscaldamento a radiatori: i normali impianti solari d’inverno riescono a portare l’accumulo a temperature di 30-40°. Il brevetto Solvis porta l’acqua calda fornita dal pannello nella parte superiore dell’accumulo, pronta a servire i termosifoni a 60-70°!
La gran parte degli impianti solari tradizionali sono utilizzati prevalentemente per l’acqua sanitaria e, se si volesse convertirli per il riscaldamento, si dovrebbe sostituire il bollitore di acqua sanitaria con un accumulatore riempito di acqua di riscaldamento, anziché sanitaria, e aggiungere una caldaia che, in mancanza di energia solare, provveda al riscaldamento e alla produzione di acqua sanitaria.
SolvisMax è la soluzione “tutto in uno” ideale per sfruttare al meglio l’energia del sole, anche per il riscaldamento, dove tutte le componenti sono collegate tra loro in un solo apparecchio semplificando l’installazione della centrale ed eliminando, visto che il bruciatore è integrato nell’accumulo, gli allacciamenti tra caldaia e accumulatore.
Inoltre Solvis si distingue per aver brevettato un innovativo sistema di stratificazione forzata del calore. Come è noto, il calore tende per natura a salire verso l’alto. All’interno dell’accumulo Solvis questo fenomeno fisico è forzato attraverso un sistema che apre e chiude delle membrane in base alla temperatura dell’acqua in ingresso.
In questo modo anziché distribuire il calore prodotto dall’impianto solare in maniera uniforme all’interno dell’accumulo, è possibile portare l’acqua più calda nella parte superiore dell’accumulo e mantenere più fredda la parte inferiore.
Ciò garantisce di ottenere una buona integrazione solare anche in caso di riscaldamento a radiatori: i normali impianti solari d’inverno riescono a portare l’accumulo a temperature di 30-40°. Il brevetto Solvis porta l’acqua calda fornita dal pannello nella parte superiore dell’accumulo, pronta a servire i termosifoni a 60-70°!
