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Anit
• 06.03.2013
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Sostenibilità ambientale degli edifici: ANIT pubblica le Linee Guida per progettare Green
ANIT ha pubblicato le Linee Guida per la progettazione con i protocolli di sostenibilità Leed e Itaca, utile per tutti i professionisti (aziende e progettisti) che intendono operare nella bioarchitettura.
ANIT, Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e acustico, ha pubblicato le “Linee Guida per la progettazione con i protocolli di sostenibilità Leed e Itaca”, una guida alla sostenibilità ambientale in edilizia nata dal confronto tra l’associazione e le aziende associate che hanno partecipato al gruppo di lavoro dedicato.
La Guida ANIT offre inoltre alcuni preziosi chiarimenti in merito al significato della sostenibilità ambientale in edilizia.
Le Linee Guida contenute nel volume, disponibili per gli associati, intendono fornire un supporto tecnico e pratico in merito alla tematica, molto attuale, della sostenibilità dei materiali edilizi sia alle aziende produttrici di sistemi e materiali per l’isolamento termico e acustico in edilizia, sia ai professionisti del settore che operano applicando i principi della bioedilizia.
La prima parte del documento consente di orientarsi tra i vari protocolli di sostenibilità attualmente affermatisi in Italia e di capirne i contenuti, il funzionamento e la corrispondenza con i requisiti richiesti.
Nella seconda parte la Guida presenta delle schede di rispondenza specifica della categoria dei materiali isolanti e dei serramenti ai protocolli ITACA e LEED.
La sostenibilità in edilizia: dai materiali all’edificio
La Guida ANIT offre inoltre alcuni preziosi chiarimenti in merito al significato della sostenibilità ambientale in edilizia.
Parlare di sostenibilità per gli edifici implica la valutazione di due punti di vista strettamente connessi tra loro: si può infatti valutare l’impatto ambientale dell’edificio nella sua interezza, dalla fase di costruzione alla gestione, e si possono analizzare nel dettaglio le tecnologie che costituiscono l’edificio, verificando l’impatto ambientale dei singoli componenti e materiali.
I protocolli di valutazione della sostenibilità attualmente disponibili consentono di definire il livello di sostenibilità di un edificio nella sua interezza, risultando un po’ più carenti nella valutazione degli impatti ambientali che i singoli materiali usati in quell’edificio hanno. Questo perché la valutazione di sostenibilità di un prodotto è complessa, non avviene in maniera scontata per la presenza di una o più caratteristiche “eco”, ma va sempre rapportata a tutti i fattori che interagiscono tra prodotto e ambiente durante il suo ciclo di vita.
La questione diventa ancora più complessa se si pensa che la valutazione di sostenibilità di un prodotto implica il suo intero ciclo di vita, dalla materia prima allo smaltimento finale.