Sviluppo fonti rinnovabili: la proposta di Confindustria per accelerarne la diffusione
Sul tavolo la nuova Piattaforma PPA e il mercato Time-Shift per lo sviluppo delle fonti rinnovabili
Presentata, il 12 dicembre, la proposta di Confindustria per accelerare gli investimenti in energia rinnovabile.
La proposta intende favorire lo sviluppo delle fonti rinnovabili e il loro potenziale, costruendo un modello di mercato che separa le fonti rinnovabili dal costo del gas
La nuova Piattaforma per implementare lo sviluppo di fonti rinnovabili
La proposta fornita da Confindustria è suddivisa in due parti. Una prima parte che identifica le linee guida e i principi da seguire nel futuro mercato che deve essere coerente con gli obiettivi di decarbonizzazione previsti al 2030 e al 2050; la seconda parte identifica un percorso di trasformazione dell’attuale mercato dell’energia.
Il percorso di trasformazione prevede l’integrazione delle fonti rinnovabili slegandole dal mercato a breve termine e dal gas, introducendo una nuova piattaforma, denominata “PPA”. Attraverso questa piattaforma i consumatori possono acquistare direttamente energia rinnovabile con profili adatti alle loro necessità.
La Piattaforma PPA aggiornerà costantemente i prezzi tenendo conto delle evoluzioni delle tecnologie.
Come afferma Confindustria, sarà fondamentale prevedere la presenza di un mercato di flessibilità, ovvero il mercato Time-Shift. I prodotti scambiati sul Time-Shift dovranno, tuttavia, rispettare alcuni requisiti:
- Avere logiche di medio-lungo termine
- Fornire un ampio spettro di tipologie di prodotto
- Fornire i corretti segnali di prezzo per implementare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie flessibili
Sviluppo delle fonti rinnovabili: una sfida da vincere verso la transizione ecologica
Centrali, in questo percorso di sviluppo ed evoluzione della diffusione delle fonti rinnovabili, saranno la gestione operativa e la sicurezza delle reti, al fine di garantire che non siano presenti rischi per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per le reti locali.
La sfida più difficile, afferma Confindustria, resta infatti quella di iniziare un percorso di transizione dalle vecchie alle nuove regole di mercato, fermo restano gli obiettivi di decarbonizzazione.
Sfida che deve essere vinta dal mercato italiano, attraverso un ripensamento generale del mercato rispetto alle future caratteristiche del mercato elettrico previsto dalla transizione ecologica.
Per saperne di più scarica la proposta completa!
Fonte dell’immagine: Confindustria.it