Speciale 116
Impianti radianti per riscaldamento e raffrescamento: tipologie, vantaggi e svantaggi
Referenza

Un sistema radiante a pavimento a ingombro ridotto tra l'eleganza della struttura e la modernità degli impianti

Progetto: nuovo salone dell’azienda Novellini S.p.A.
Località: Romanore (MN)
 
Materiale fornito da RDZ:
  • 200 mq di pannelli fresati in gessofibra dello spessore di 18 mm
  • 2.100 m di tubo in polibutilene da 12 mm di diametro, dotato di barriera antiossigeno come suggerito dalla Norma EN 1264 e prodotto secondo le Norme DIN 16968 e DIN 4726
  • 3 collettori Top Composit in tecnopolimero
  • 200 m di cornice perimetrale Slim 5 in polietilene espanso a basso spessore;
  • Deumidificatore RDZ mod. RNW 214 E
  • Gruppi di miscela GM VJ DN 32 con valvola miscelatrice, servomotore 24V e circolatore elettronico ad alta efficienza
  • Centralina elettronica di regolazione Wi-SA 0204-0 completa di: sonda esterna, sonda di mandata, terminali ambiente e unità di espansione di zona
  • Kit PCO WEB per il monitoraggio da remoto


Climatizzazione radiante

Nel progetto in questione l’impianto si compone di 200 mq di pannelli fresati in gessofibra, dello spessore di 18 mm, che costituiscono un piano di appoggio stabile e alloggiano 2.100 m di tubo in polibutilene da 12 mm di diametro, prodotto secondo le Norme DIN 16968 e DIN 4726 e dotato di barriera antiossigeno come suggerito dalla Norma EN 1264. Tre collettori Top Composit, realizzati in tecnopolimero e già premontati nell’apposito armadietto di contenimento, assicurano un’equilibrata distribuzione del fluido termovettore mediante i misuratori di portata, le valvole di taratura e le testine elettrotermiche presenti su ciascuno dei 33 circuiti. I collettori sono provvisti inoltre di valvole di sfiato, attacchi per carico e scarico impianto e termometri per le temperature di andata e di ritorno.
 
Alla base delle pareti e delle colonne sono stati collocati 200 m di cornice perimetrale Slim 5 in polietilene espanso a basso spessore per l’assorbimento delle dilatazioni del pavimento e per l’isolamento termoacustico dell’impianto. Dopo la stesura del primer acrilico, al posto del tradizionale massetto è stato impiegato uno speciale strato rasante di livellante cementizio ad alta resistenza meccanica, che garantisce una posa semplice e veloce e rende il sistema rapidamente calpestabile e operativo. In più, la limitata resistenza termica al passaggio del calore consente all’impianto di reagire in breve tempo alle variazioni climatiche e di adottare bassissime differenze di temperatura per il fluido termovettore, con conseguenti maggiori efficienze del generatore di calore e la possibilità di utilizzare energie rinnovabili. Essendo a base cementizia, l’incollaggio del rivestimento del pavimento risulta poi facilitato e poco oneroso, senza alcun vincolo nella scelta delle finiture.

Deumidificazione

Fiber 18, oltre a essere considerato un ottimo impianto per il riscaldamento durante l’inverno, può essere utilizzato con risultati eccellenti anche per il raffrescamento estivo. Nella climatizzazione in estate, però, per ottenere il massimo del rendimento e del benessere fisico, è fondamentale tenere sotto controllo un fattore molto importante per le condizioni climatiche in ambiente: l’umidità dell’aria. A tal proposito nel salone di Novellini S.p.A. è stato previsto il deumidificatore RDZ mod. RNW 214 E predisposto per installazione da esterno a parete e dotato di carrozzeria in MDF laccata bianca opaca. La macchina, estremamente compatta e silenziosa, non solo è concepita per la riduzione dell’umidità relativa, ma consente anche l’apporto di potenza sensibile estiva fino a 1000 W termici.


Regolazione della temperatura

I valori di temperatura e umidità in ambiente sono rilevati da 4 terminali Bus mod. Wi-IHT, la cui finitura Bticino Living Light Bianca si sposa perfettamente con lo stile ricercato del locale. Questi sensori inviano le informazioni all’unità centrale della regolazione Wi 0204-0, la quale, sulla base dei segnali ricevuti anche dalla sonda esterna e dalla sonda di mandata, da un lato elabora la corretta temperatura dell’acqua agendo sulle valvole miscelatrici VJ 0-10 a servizio dell’impianto, dall’altro gestisce in modo rapido e puntuale la produzione di energia e il sistema di deumidificazione sopra descritto. Infine, per merito del Kit PCO WEB il funzionamento del sistema completo RDZ è visualizzato e monitorato anche da remoto via web o tramite l’interfacciamento con un sistema di supervisione a protocollo Modbus TCP.
 
Così, grazie alla perfetta combinazione tra l’impianto radiante a pavimento Fiber 18, i dispositivi di regolazione elettronica Wi-Sa e l’unità di deumidificazione RNW, il clima si disegna armoniosamente secondo le esigenze dell’edificio. Con un comfort elevato, un’aria sana e pulita, un alto risparmio energetico e tutta la libertà di vivere gli spazi attraverso una soluzione completa, innovativa e affidabile.