Una caldaia a biomasse per raccogliere gli asparagi a febbraio
14/05/2012 - Anticipare di due mesi la stagione degli asparagi: senza l’utilizzo di serre e ad un prezzo conveniente, grazie ad una caldaia alimentata a cippato. L’ultima impresa di Uniconfort presso una cooperativa agricola di Bibione, a pochi passi dal mare, in provincia di Venezia.
Normalmente gli asparagi in questa zona vengono raccolti dalla metà di Aprile alla fine di Maggio: in poche settimane il prezzo, molto alto solo nei primi giorni, si abbassa drasticamente per la quantità di prodotto immessa nel mercato. Un raccolto anticipato, dunque, presenta enormi vantaggi da un punto di vista economico, a patto che la produzione mantenga dei prezzi convenienti e sostenibili.
L’idea di Uniconfort, da questo punto di vista, è stata geniale: installare una caldaia a cippato, con una potenza di 700 Kw, che produce acqua calda, la quale alimenta un circuito sotterraneo, posto a 5 cm dalle radici degli asparagi, per 5 ettari di coltura. In questo modo è stato possibile anticipare il primo raccolto al 20 febbraio: 430 chilogrammi di asparagi a stagione, che vengono venduti al doppio del normale prezzo di vendita: un’indubbio vantaggio economico.
Il cippato che alimenta la caldaia viene acquistato a basso costo da una cooperativa di manutenzione dei boschi, permettendo un risparmio di oltre un terzo sul costo dell’energia: risparmio che rende l’iniziativa economicamente vantaggiosa, consentendo un tempo di ammortamento di soli 5 anni. Inoltre, l’iniziativa ha visto il plauso anche dell’UE che, assieme a Veneto Agricoltura, ha erogato fondi per circa il 40% dell’investimento.