Speciale 55
Metodologie e soluzioni di integrazione fra tecnologie: solare, caldaia, pompa di calore
Alcuni contenuti di questo speciale:
Prodotto
di Hidros Spa
WWZ: Pompe di calore ibride aria/acqua ad alta efficienza con compressore E.V.I in due sezioni
Le pompe di calore IBRIDE aria/acqua della serie WWZ sono state progettate per applicazioni con sistemi di riscaldamento a pavimento a pannelli radianti o per quelle applicazioni in cui è necessaria la massima efficienza in modalità riscaldamento.
Le unità possono operare con temperature dell’acqua prodotta fino a 65°C, con la possibilità di produrre su un circuito idraulico indipendente WWZ/SW6 (4 tubi) acqua calda sanitaria e operare anche in raffreddamento nel periodo estivo.
La peculiarità delle unità WWZ è la presenza di due scambiatori lato sorgente (uno ad aria, la batteria alettata, uno ad acqua), che consentono all’unità di poter operare in qualsiasi condizione ambientale, gestendo i due scambiatori in modo da avere la massima efficienza energetica.
Le pompe di calore WWZ, infatti, operano sempre con lo scambiatore sorgente ad aria attivato e, con temperature esterne basse, o comunque quando il controllo a microprocessore lo ritiene opportuno, viene attivato anche lo scambiatore sorgente ad acqua che integra la resa termica dell’unità in condizioni ambientali particolarmente gravose, in modo da garantire un’efficienza adeguata della pompa di calore non raggiungibile, in quelle condizioni, con il solo utilizzo della sorgente ad aria, inoltre la loro tecnologia consente una perfetta integrazione con il solare termico e la caldaia.
Le unità possono operare con temperature dell’acqua prodotta fino a 65°C, con la possibilità di produrre su un circuito idraulico indipendente WWZ/SW6 (4 tubi) acqua calda sanitaria e operare anche in raffreddamento nel periodo estivo.
La peculiarità delle unità WWZ è la presenza di due scambiatori lato sorgente (uno ad aria, la batteria alettata, uno ad acqua), che consentono all’unità di poter operare in qualsiasi condizione ambientale, gestendo i due scambiatori in modo da avere la massima efficienza energetica.
Le pompe di calore WWZ, infatti, operano sempre con lo scambiatore sorgente ad aria attivato e, con temperature esterne basse, o comunque quando il controllo a microprocessore lo ritiene opportuno, viene attivato anche lo scambiatore sorgente ad acqua che integra la resa termica dell’unità in condizioni ambientali particolarmente gravose, in modo da garantire un’efficienza adeguata della pompa di calore non raggiungibile, in quelle condizioni, con il solo utilizzo della sorgente ad aria, inoltre la loro tecnologia consente una perfetta integrazione con il solare termico e la caldaia.